Centomila Violoncelli

Nella notte dei tempi, dicono ci fosse un fuoco, bruciava incessantemente la sterpaglia, il suolo ed i pochi insediamenti umani. Da quell’epoca remota, presero a chiamare quella località Ardenza. E’ da qui che voglio riparta il mio viaggio italiano, da questo posto dove ho vissuto tanti anni e dove c’è ancora il mio cuore. Ad Ardenza presso Livorno, era nato nel 1922 Luciano Virgili, uno degli interpreti che con diversi altri dell’epoca, cantava Abat Jour

Luciano Virgili – Abat Jour

 

 

2 minuti di felicità, con 2 divi del cinema, ciak si gira, anzi…..Tac, un tac speciale se a cantarlo è un certo califfo della canzone, meglio conosciuto come Franco Califano. Ascoltiamoci allora questo successo del 1977

Franco Califano – Tac

 

 

In quell’anno 1977, facevo la prima media, avevo un professore di musica che il primo giorno, ci insegnò questa memorabile definizione:”la musica è la scienza delle arti la quale per mezzo dei suoni esprime i sentimenti dell’animo nostro”. Era bravo, quel professore, si chiamava prof.Miele, proprio come la canzone che il Giardino dei Semplici cantava quell’anno

Il Giardino dei Semplici – Miele

 

 

Un ricordo, su una melodia lenta, dei tempi della Scala di fine Ottocento, quando venivano ammirate le opere e la musica di Massenet, Bizet, Mascagni, Zandonai. E’ In un Palco della Scala, un grande successo del Quartetto Cetra, quando la musica girava a 78 giri, anno 1952

Quartetto Cetra – In un Palco della Scala

 

 

Una formazione inedita:non una coppia, ma due amici. Non per nulla cantano Con Un Amico Vicino a Sanremo, nel 1992. Sono Andrea Mingardi ed Alessandro Bono. Quest’ultimo, purtroppo, prematuramente scomparso

Andrea Mingardi ed Alessandro Bono – Con Un Amico Vicino

 

 

Marco Armani, ovvero, segnato dal nome che porta. Eppure, era un ragazzo qualunque, non era certo un esibizionista, non amava vestire firmato e cantava belle canzoni. Come questa E’ la Vita, Sanremo 1983

Marco Armani – E’ La Vita

 

 

Giampiero Anelli, un ragazzo con più di quarant’anni di carriera. E’ di Pavia, meglio conosciuto con il nome d’arte di Drupi. Mi è sempre piaciuto il suo stile semplice e la sua musica. Uno dei suoi migliori pezzi è Regalami Un Sorriso

Drupi – Regalami un Sorriso

 

 

Tony Renis e Domenico Modugno, insieme come se cantassero insieme. Due grandi artisti, ed un bellissimo video, con un montaggio splendido. Quante volte l’ho visto, complimenti a chi l’ha realizzato, l’editore Dalai. Bella e poetica anche la canzone, Il Posto Mio

Tony Renis e Domenico Modugno – Il Posto Mio

 

 

Un extraterrestre atterrato a Sanremo. Eugenio Finardi, lo vorrei chiamare così, vista e sopratutto ascoltata una sua canzone che cantava negli anni ’70. Una canzone che quelli della nostra generazione ricordano. Ma anche questa, dell’anno scorso, lascia il segno: E Tu lo chiami Dio

Eugenio Finardi – E tu lo chiami Dio

 

   

Centomila violoncelli stan suonando, per portare un po’ d’amore nel mio cuore.” Mi ricordavo la musica, anche perché faceva parte di una sigla tv, non sicuramente il nome di chi la cantava, un certo Italo Janne. Centomila Violoncelli è un successo del 1969

Italo Janne – Centomila Violoncelli

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