Gold Day

http://cdn.morguefile.com/imageData/public/files/c/cohdra/preview/fldr_2008_11_08/file000959616673.jpgHanno iniziato così, per gioco, dandosi un nome da ragazzini. Si chiamano infatti The Teenagers, anche se sono uomini maturi. Facendo questo pezzo Selflove, hanno scalato le vette del successo. Proviamo ad ascoltarli anche noi

The Teenagers – Selflove

In questo brano, penso ci siano più idee, più creatività. Se non altro c’è anche un marchio di fabbrica molto noto. Porta la firma dei Roxy Music. Il titolo è una cosa a parte, indecifrabile. Provo a copiare la parola difficilissima che c’è scritta, lettera per lettera Pyjamarama

Roxy Music – Pyjamarama

 

Ancora un autore sconosciuto, Lali Puna. Mi sembrava ci fosse la luna a rischiarare il tutto, invece, neanche il nome ce la fa a formare le lettere giuste del nostro satellite. La musica, quella che sto ascoltando, è più un invito a nozze per gli elettricisti e gli appassionati di elettronica, che non per i lettori di festival musicale. Eppure, facciamo spazio anche a loro con Together in electric dreams

Lali Puna – Together in electric dreams

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a8/Albuf.JPG/450px-Albuf.JPGCon un andamento altalenante, a dente di sega, si torna a qualcosa di più normale. Nel corso di questo brano viene cantata più volte la parola radio ed il pezzo non per nulla si intitola Ordinary Song                       Joseaperez

The Little Ones – Ordinary Song

Bisogna essere un po’ eclettici, non perdere lo smalto, mischiare un po’ tutto. Tradizionale, nuovo, conosciuto, new entry. Lei si chiama Devendra Banhart, la ospitiamo anche oggi, con questa sua 16th& Valencia Roxy Music

Devendra Banhart – 16th& Valencia Roxy Music

I am The Cosmos. Sono il cosmo, sono l’universo. C’è senz’altro qualcosa di vero in questo titolo, anche se l’aspettativa era di un qualche significato non così minimale. Sarà che abbiamo in mente quella squadra brasiliana che raccattava vecchi campioni del calcio, sarà che facciamo fatica ad accontentarci. Proviamo a vedere se ci riusciamo con la musica di Chris Bell

Chris Bell – I am The Cosmos

I’ve been trying, la cui traduzione è semplicemente ho cercato. Ci vuole ben altro per imparare l’inglese, ma se non altro ci proviamo anche noi, cerchiamo, un po’ come fa l’autore di questo pezzo, credo dal nome una band, The Impressions

The Impressions – I’ve been trying

Il pezzo sembra più che bello. Ha anche questo titolo, così fantastico. Si tratta di Gold Day, di un certo Sparklehorse, un autore che penso di sentire per la prima volta. Ascoltando questa musica, si entra in una fusion di note, suoni, atmosfere

Sparklehorse – Gold Day

Questo penso sia stato un grande successo, internazionale. Perché non prenderci qualche lusso, una volta ogni tanto? Senza apparire o essere licenziosi, inserisco quindi ben volentieri questa Blue Velvet, di Bobby Vinton. Sicuramente non tutti la ricorderanno o la conosceranno

Bobby Vinton – Blue Velvet

La lunga marcia prosegue, con i Cold Cave. Anche di loro, viene da chiedersi chi caspita sono. Eppure hanno fatto questa canzone e magari tante altre, da me non conosciute, e magari neanche da voi. E allora, giustamente, eccoli qui con la loro Love Comes Close

Cold Cave – Love Comes Close

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *