High Road

Un vagabondo senza speranza. Errante attraverso strade, città, luoghi. Chissà se troverà una casa, disposta ad accoglierlo. Qualche persona di buona volontà, non dovrebbe mancare, visto e considerato il periodo, natalizio. Apriamo il cuore, e le orecchie, arriva hopeless wanderer – Mumford and SonsSe parliamo di feste, ci può stare anche un Thank You Happy Birthday. Non è il titolo del prossimo brano, è l’album con cui nel 2011 sono usciti i Cage the Elephant complesso americano del Kentucky di cui vi propongo Shake Me Down Cage the Elephant – Shake Me DownUna pallina magica, letteralmente, una pallina di gomma. Il titolo originale è Rubber Ball, e gli autori sono sempre i Cage The Elephant. Brano questo, forse meno conosciuto, ma più lineare, melodico, senza cambi di ritmo Cage The Elephant – Rubber Ball

Sono arenato, I’m stranded. L’energia non gli manca, per tirarsi fuori da questa situazione. Chissà se ci riuscirà, e comunque diamo il benvenuto anche a lui, anzi a loro, The Saints gruppo rock australiano, formatosi nel 1974 a Brisbane The Saints – I’m stranded
Sempre più veloci, come se dovessimo correre, come se ci fosse un traguardo da raggiungere. Si può parlare di metri, chilometri, io preferisco non pormi limiti di tempo spazio. I Cold War Kids fanno una scelta ancora diversa, optando per il miglio, mile. Per l’esattezza un Miracle Mile Cold War Kids – Miracle Mile
Ecco un altro nome nuovo, dal sapore un po’ esotico, equatoriale, sono i Panama. Anche il sound è caldo, niente di scatenante o scatenato, un po’ più tranquillo rispetto ad alcuni dei brani precedenti. Il titolo, semplice, Always Panama
Sono speranze, desideri, propositi, vette, montagne. Ci deve per forza essere qualcosa di alto, anche se si tratta, semplicemente di strade, o strada, come nel caso dei cults. Una bella canzone, comunque, si ascolta bene cults – High Road
All Along The Watchtower Tutti lungo la Torre di Guardia. Se c’è la chitarra di Jimi Hendrix, si capisce perchè. E’ tutto all’ennesima potenza, tutto trascinante. L’ideale era essere stati lì, dobbiamo invece accontentarci di una registrazione Jimi Hendrix – All Along The Watchtower
Troppo ubriaco per sc…… too drunk to fuck. Non lo traduco per intero perché è quel significato lì, che tutti avrete capito. La musica spesso parla di amore, i Nouvelle Vague lo fanno in maniera Nouvelle Vague too drunk to fuckE’ sempre difficile parlare di soldi, lo fanno tutti, non starò quindi a mettermi anch’io. Se però dico che il tempo è denaro, magari non dico niente di nuovo, ma almeno il discorso cambia. Se poi arrivano i Placebo, be’, allora c’è una logica a tutto Placebo – Time Is Money

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