Moving

Un avido piccolo cuore, o come si dice, un greedy little heart, in compagnia di un certo Gabriel Bruce, e la sua simpatica canzone. Atmosfera e suoni festanti, partiamo bene con questo nuovo autore, e il suo disco, dell’anno scorso Gabriel Bruce – greedy little heart

Queste mani, lavorano, costruiscono, ordinano, disfano, mimano, gesticolano. Non ci può essere un attimo di attesa, un momento di sosta, quando si è svegli. Una frenesia, espressione del nostro essere, e si tratta dei Belligerents, espressione della loro musica, con il brano These Hands – Belligerents

I’m a singer/songwriter! I’m originally from Denver, Colorado. But I’m now living in Los Angeles! Si presenta così nel suo spazio facebook Andrea Marchant. Per conoscerla meglio, proviamo stasera ad ascoltarla per la prima volta con  bella, horrida bella – Andrea Marchant

http://cdn.morguefile.com/imageData/public/files/c/chamomile/preview/fldr_2008_11_08/file0001194530639.jpgSi chiamano Detroit ed alzano il tono del ritmo e della musica. Li assecondiamo, ci adeguiamo e procediamo con la prossima canzone, Le Creux De Ta Main. Come vedete, non so bene a quale proposito, si parla sempre di mano Detroit – Le Creux De Ta Main

Sweet is the night. Forse Ben Lee ha ragione. Nessuno di notte ti può sgridare, rimproverare, biasimare, turlupinare. Potrà magari capitare di stare o sentirsi da soli, ma tutto sommato, non è una sensazione spiacevole. Godiamoci allora il suo pezzo, in tema Ben Lee – Sweet is the night

Chi si ferma è perduto. Con delle dovute eccezioni, però. Oggi era una giornata molto calda e afosa. Fermarsi era quasi obbligatorio. Ma forse, solo fisicamente. Il pensiero, quello rimane in movimento, come in movimento sono i Travis con questo pezzo, che non per nulla si intitola Moving – Travis

Dice e canta umilmente e sommessamente, un brano toccante ed intenso intitolato semplicemente sorry. Ad interpretarlo, accompagnata quasi solo da un pianoforte, l’artista belga An Pierlè – sorry

Tra poco tempo, partiremo per le vacanze. Molti di noi, faranno e saranno, passeggeri. In attesa che arrivi quel periodo, per adesso, musicalmente, c’è un passeggero, o meglio, il passeggero, the passenger, un brano di  Iggy Pop – The Passenger

Pioggia di primavera, Spring Rain. C’è stata, è passata, se n’è andata. Adesso è sopraggiunta la calura estiva, o se preferite la canicola estiva. E’ l’avvicendarsi delle stagioni, che dei pezzi, all’ascolto. Ancora un gruppo nuovo, i The Go Betweens – Spring Rain

Sono ancora le 22, quindi mancherebbero ancora 7 ore, ma vi voglio dire cosa succede alle 5 di mattina. Ve lo dico, e ve lo faccio ascoltare, con questo pezzo, anche questo, di An Pierlè, Parigi si sveglia, o meglio (Il est 5 heures) Paris s’éveille – An Pierlè

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