Spirit Bird

http://www.chartsinfrance.net/blog/images/img1248884068.jpgE’ una cantante francese molto giovane, ed è uscita quattro anni fa con un disco, il suo primo disco. L’ha intitolato significativamente, O1. Si chiama Emilie Satt e per farvela conoscere ho scelto un estratto di questo album, il brano intitolato Melo Emilie Satt 

Si parla di andare su Marte, loro invece passeggiano ancora sulla Luna. Perché dire questo? Ma perché sono i Walk the Moon. Danno un po’ più di brio a questa partenza, con un pezzo più movimentato rispetto al primo, dedicato a una certa Anna Sun

Walk the Moon – Anna Sun

http://cdn.morguefile.com/imageData/public/files/a/aconant/preview/fldr_2008_11_08/file000894939536.jpgBrutta avventura per una coppia di turisti inglesi in Sudafrica, attaccati da un elefante, mentre stavano facendo un Safari. I due stavano attraversando un parco a bordo della loro auto, quando hanno incrociato il pachiderma. L’animale scagliatosi contro i due turisti, ha ribaltato la loro auto. Lui è un elefante, loro, Lisa Wisznia e François Villevieille sono gli Elephant, e li ascoltiamo nel prossimo pezzo

Elephant – Under The Sea/Hey Laura

 

Tra le altre nuove entrate, annoveriamo anche un certo Manceau. Nella compilation di oggi entra a pieno diritto, essendo l’autore di questa performance, dal titolo, molto semplice, ermetico, essenziale. About It

Manceau – About It

 

Alberi falsi di plastica. Anche se non c’è bisogno essi, ci sono. Egli è, essi sono. Esercizio di coniugazione del verbo essere, si materializza in questo brano dei Young Guns, Fake Plastic Trees – Young Guns

 

Dal suo nome, capiamo che è da solo. O, per meglio dire, solista. Si presenta infatti, con nome e cognome, al secolo Robert Francis. Cosa avrà da raccontarci, da presentarci, da cantare? Delle cose che non cambiano mai…. Perbacco, tema interessante, come il pezzo, Some Things Never Change

Robert Francis – Some Things Never Change

Il momento di Hannah Cohen. L’avevo presentata, tanto tempo fa, non me la ricordavo neanche, sono contento di riproporla adesso. Lo faccio ad occhi chiusi. Sia perché mi fido di lei, sia perchè il suo brano si intitola ombre, Shadows Hannah Cohen

L’anima dell’uccello. Cosa potrà fare mai se non essere libera….. Anche perché altrimenti, non volerebbe. Vogliamo che continui ad essere così. Magari, la chiediamo in prestito anche per noi, esseri umani legati mani e piedi su questa terra. Interprete di questo Spirit Bird, adesso c’è

Xavier Rudd – Spirit Bird

La verità, quella pesante, dolorosa, impegnativa. Quella che a volte non si dice, quella che fa male. Deve essersene accorta anche Licia Chery, con questo suo pezzo accorato, sembra quasi faccia fatica a tirare fuori le parole. O forse no, è solo suggestione. Il brano, forse un po’ pop per i miei gusti, si intitola, ormai l’avrete capito, the Truth Licia Chery 

Ames Room. Ames è una parola non meglio identificato, room invece sappiamo tutti vuol dire camera. Andiamo allora, provvidenzialmente in camera, anche perché questo brano di Silje Nes è un po’ da atmosfera night, chill out Silje Nes – Ames Room

   


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