The song they play

Già due volte oggi che all’accensione il computer non si avvia, e devo pigiare il bottone di reset. Devo preoccuparmi? Non ci capisco niente, beato chi ci capisce. Il problema non penso che sarà avere windows 7 piuttosto che windows 10, come dice il mio vicino. Il problema sarà di altra natura, anche perché il mio windows 7 finora non mi ha mai dato problemi, e l’ho addirittura protetto con un potente antivirus. Comunque, bando alle ciance, ecco la prima canzone che arriva The Song They Play every night – Little green cars

Sarò tranquillo solo quando Manu sara davanti alla televisione; solo in quel momento sarò sicuro che non potrà fare danni. Ma no, dai, mi dico, che cose sconce che dico. Lavora tutto il giorno, è ingiusto che io pensi a certe cose. Per il momento comunque, tutto procede normalmente. Io sono qui davanti al computer perché ieri ho visto con lei un film così deludente, che mi è passata la voglia di vedere la televisione. Meglio la musica, che almeno sono sicuro che non mi tradisce. Trovo sempre qualcosa di buono o da scoprire. Per esempio, vi dirò che questo che sto ascoltando adesso è abbastanza stimolante. E’ di The Woodlands – Bronze

Oggi avrei voluto fare di più, molto di più, ma sono stato interrotto o meglio cooptato per fare delle commissioni. La banca, la spesa, il negozio, la prenotazione della camera dell’albergo, rimasta in sospeso per quasi tutta la giornata e poi finalmente andata a buon fine, scusate il gioco di parole. C’era una faccenda di prezzi e condizioni da risolvere, poi c’è stato un chiarimento con la famosa segretaria e la camera è stata confermata. Partiremo quindi tutti insieme, e saremo nello stesso hotel. Gethsemane – Dry the River

Alla fine della giornata di domani inizierà il nuovo anno. Tutti si faranno gli auguri, io sinceramente non so che cosa augurarmi o cosa augurarsi.

Il 2020 che arriverà…..

Se le cose rimangono così, non vanno bene. Se cambiano, non possono che peggiorare. Di soluzioni, di prospettive non se ne vede. Parlo a livello macro sociale piuttosto che macroeconomico. E’ un discorso che esula da problematiche o situazioni di carattere individuale o familiare. E’ un discorso che parte dalla constatazione di come va la società, il nostro paese e il mondo in generale. Demon Host – Timber Timbre

Il punto cruciale è fino a quando io, noi, le persone in generale potranno continuare a vivere curando il loro orticello. Penso che questo sarà possibile fino a quando non ci sarà un default, di carattere politico, economico, ambientale o di qualsivoglia altra natura. Siamo fermi, oppure stiamo correndo, verso il baratro o il precipizio, oppure siamo appesi ad un filo. Non si sa più neanche che metafora usare per descrivere la precarietà della nostra vita. Song, Woman and Wine – Gareth Dickson

Un sacco di belle canzoni, oggi. Song, se preferite, visto che un paio di titoli della serata contengono questa parola, ormai universalmente conosciuta. Meglio, dovrei dire, visto che ieri avevo condiviso poco, solamente un paio di canzoni. La musica bella, interessante e originale che vi ho presentato, o meglio proposto, spero che vi sia piaciuta

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