Non ci sto, chi lo dice, chi lo diceva. Diversi sono gli interpreti e gli autori di queste tre parole. Negli anni ’60 una certa canzone, di Caterina Caselli, interpretata anche da Franco Battiato, Insieme a te non ci sto più, nel 1996 Syria, Non Ci Sto
Syria – Non Ci Sto
Una produzione italo-francese. Anni ’60, l’Italia ha sempre guardato altrove, ed anche allora, era malata di esterofilia. Giustamente, quando c’è un’irresistibile, Silvie Vartan. Non si può resistere…… anche perché canta Irresistibilmente
Silvie Vartan – Irresistibilmente
Era straniero anche lui, pur avendo un nome italiano. Si chiamava Giuseppe Mustacchi, ed era un cantautore e chitarrista greco naturalizzato francese, nato ad Alessandria d’Egitto. Si faceva chiamare Georges Moustachi e lo straniero era anche la canzone che cantava
Georges Moustachi – Lo Straniero
Michele Zarrillo. Ospite, superospite, big in gara, presenza fissa….. Quanti appellattivi ci potrebbero essere per definire questo cantautore e chitarrista. Non manca mai agli appuntamenti con Sanremo e con le belle canzoni. In particolare me ne ricordo una, forse la più famosa, ma non per questo la più bella. Una Rosa Blu
Michele Zarrillo – Una Rosa Blu
Si chiamava Michele, anche lui. Il nome era così, senza cognome, allo stile attuale tipo Emma, Stefano ed altri, protagonisti di reality, talent show, ed altra varia spazzatura televisiva. Lui era italianissimo anche se faceva il verso ad Elvis, e forse traduceva anche qualche sua canzone, come questa presentata a Canzonissima 1968, Io Tornerò
Michele – Io Tornerò
Interprete, autore e protagonista di tante canzoni romantiche, d’amore. Fred Bongusto è il suo nome. Molto importante, molto più di quanto si senta. Ricchissima la sua produzione discografica, di successi. Si potrebbe dire di lui…… non c’è che l’inbarazzo della scelta. Eppure, una scelta la dovremo pur fare, allora, dovendo scegliere, la mia scelta ricade su Il Nostro Amor Segreto
Fred Bongusto – Il Nostro Amor Segreto
Colpisce nel cuore del pubblico con la sua canzone, Ancora. Era a Sanremo, nel 1981. Torna, dieci anni dopo, sempre a Sanremo. Anno 1991. Ancora lui, sempre con un grandissimo successo, una canzone che a me piace tanto, fortissimamente simbolica, per questo titolo: E La Musica Va. Dimentico di dire chi era lui, anche se probabilomente l’avrete già capito: Luciano De Crescenzo
Luciano De Crescenzo – E La Musica Va
Arriva adesso Fabio Piccaluga, in arte Fabio Concato. Sono contento di dare spazio anche a lui, che come autore ha sempre avuto una vena creativa che lo ha portato al successo, svariate volte. E’ milanese, forse, probabilmente, l’unico o uno dei pochi rimasti, “con il cuore in mano” come si diceva una volta. All’inizio della sua carriera, negli anni ’70, cantò una canzone molto divertente ed ironica su Dean Martin. Quella che però vi propongo oggi è: Ti Ricordo Ancora
Fabio Concato – Ti Ricordo Ancora
C’era una volta un triangolo, tutti penseranno a Renato Zero, ma non è di quello che volevo parlare. Era un triangolo industriale che univa tre importanti città, tre realtà economiche importanti del Nord Italia, Milano, Torino, Genova. A parte la nostalgia per un mondo che non esiste più, vi volevo portare a Genova, con Bruno Lauzi. Quando c’era lui, adesso purtroppo non c’è più, c’era anche il lavoro, e c’era un ufficio in riva al mare
Bruno Lauzi – L’ufficio in Riva al Mare