Domani, è un altro giorno, si vedrà. Lo diceva una canzone di Ornella Vanoni. E’ tutto vero, tranne una cosa: sappiamo che sarà sabato, e la settimana finalmente sarà giunta alla fine. Potremo riposarci, magari ascoltando delle belle canzoni, come questa degli Emerald Park, intitolata non a caso For Tomorrow
Emerald Park – For Tomorrow
Let me go, lasciami andare, e per lasciarci andare, dobbiamo necessariamente occuparci di questo gruppo, chiamato Steep, tedesco, originario di Monaco. Chissà perché stavo digitando Mosca, città senz’altro più nominata della capitale bavarese
Steep – Let me go
Artisti, gruppi nuovi, autori interpreti, musicisti cantanti. In questa nostra perenne ricerca, ci imbattiamo sempre in qualche nome a noi sconosciuto. Adesso è il turno di un certo Josh Woodward con questa sua Swansong
Josh Woodward – Swansong
She dreams in blue, e facciamo una pausa romantica, rimanendo però con il nostro autore, questo Woodward che 6 anni fa uscì con il disco in cui era contenuto questo brano. La data era niente di meno che l’1 gennaio 2007, tempismo eccezionale quindi, anche perché di solito questo giorno si dedica al concerto di Capodanno
Josh Woodward – She dreams in blue
1984, cosa c’è da dire? Un anno come un altro, niente di particolare, se non il fatto che anche un libro fantascientifico di George Orwell si intitolava così. Ma, questo, che c’azzecca? Moltissimo, perché la prossima canzone dei Silence is Sexy è proprio questa
Silence is Sexy – 1984
Ironico, canzonatorio, forse da non prendere troppo sul serio, questo artista che vi propongo adesso. Ha intitolato questo brano BecaRebecca, e chissà che caspita vorrà dire. Ci accontentiamo per il momento di dare un nome al suo autore, un certo Dan Bryk, bravo comunque
Dan Bryk – BecaRebecca
Dan era uscito con un singolo, di cui prima ci siamo ascoltati il lato B. Questa canzone, intitolata We Don’t Care, rappresenta il titolo vero e proprio del disco. E’ veramente un bel pezzo, anche quello di prima lo era, questo però è anche serio
Dan Bryk – We Don’t Care
Un falco fantastico, forse era proprio questo che ci mancava. E’ arrivata proprio lui con questo titolo, Fantastic Hawk. A portarcelo, i Bottom of the Hudson,
Sybris, un gruppo americano che ha qualcosa come 8 fans. Si contano sulle dita di due mani, ma non per questo sono privi di entusiasmo, anzi. Cantano e suonano in maniera brillante questo Oh Man!
Sybris – Oh Man!