Vacation in Chicago

Ritorniamo nel territorio musicale Alternative, andando anche nello spazio aereo americano, essendo il Dakota, una regione degli Stati Uniti ma anche titolo del primo brano di oggi, proposto dagli Stereophonics

Stereophonics – Dakota

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/31/DowntownChicagoILatNight.jpg/800px-DowntownChicagoILatNight.jpgUna giornata caldissima, in pieno luglio. Termometro che raggiunge i 40 gradi, eppure, proprio oggi, arrivano i brividi, The Chills, titolo di questo brano di Peter Bjorn and John. Ascoltiamocelo, allora, sperando ci porti un po’ di refrigerio

Peter Bjorn and John – The Chills

Una vacanza a Chicago. Destinazione insolita, in questo periodo dove partono tutti. Noi proviamo ad andarci, musicalmente, con Cold War, autore per noi nuovo, e questo suo brano

Vacation in Chicago – Cold War

Ci si tuffa, si ammira, si guarda. Cosa sarà mai? Il mare, ma a bordo, o meglio, dall’alto di una scogliera. Non è quindi un transatlantico, o una nave da crociera, solo un tratto di costa alta, ed Emily Jane White a cantarlo Emily Jane White – The Cliff

It’s Yours To Keep. Mantenere il vostro. Un obiettivo da considerarsi normale, forse grandioso per questi tempi. Il brano, molto tranquillo, si snoda nell’arco dei prossimi tre minuti. A farcelo ascoltare Loquat

Loquat – It’s Yours To Keep

 

The National, un gruppo ormai proposto diverse volte. Fanno bella musica, sono convincenti, si ascoltano sempre bene. Ritornano oggi con questa, Humiliation

The National – Humiliation

Il tema è sempre acquatico. Non è mare, neanche acqua da bere, ma the river, il fiume. Scorre impetuoso, a giudicare dal sound del prossimo brano, di Daily Bread

Daily Bread – The River

Calexico, un nome non nuovo. Come autore l’avevamo ascoltato tantissimo tempo fa, all’inizio del nostro festivalmusicale. Quella volta era in coppia con Iron and Wine. Oggi è da solo, per dirci, e per cantarci, forse di lunedì, Maybe On Monday

Calexico – Maybe On Monday

Antifurti, sistemi di allarme, segnalatori, cellule fotoelettriche. Non solo gli umani possono andare in tilt, anche i dispositivi elettronici possono guastarsi. Ed è allora un procurato allarme, un falso allarme, o meglio, False Alarm, come questo brano dei Wooden Birds

Wooden Birds – False Alarm

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