Oslo Campfire

Sonnecchiando, forse anche per reazione a quello che succede fuori. Fa freddo, è una babele di luci, addobbi, decorazioni, corse per gli acquisti. Viene voglia di chiudersi a casa, dire basta e godersi un po' di musica nel tepore del proprio ambiente domestico. Ecco per esempio un brano che potrebbe fare da sfondo giusto a questa cornice, si intitola Senja di Luluc

Lei sa, she knows, e anche lui sa, si chiama John Fullbright e sa perché dimostra di avere delle idee, una certa ispirazione, ispirazione che ha trasferito su un pianoforte, per trasmettere delle emozioni, appunto con questa She Knows – John Fullbright

John Steel Singers, qui con noi, ma solo per dirci che…..c'è un uccello, senza che ovviamente la cosa mi colpisca, niente di più normale. Sono favorevolmente impressionato però da questo brano, un po' fuori dagli schemi pop, così intitolato, There's A Bird – john steel singers

I Cub Scouts, seconda novità di oggi. Vediamo cos'hanno da proporci per farsi conoscere. Evie, sembra la marca di un'acqua minerale, invece è il titolo del loro pezzo Evie – Cub Scouts

Hinson, anche lui nuovo, potrei dire che il nome assomigli ad una marca di accendisigari, ma non vorrei ripetermi. Preferisco dire che si annuncia con una chitarra acustica, il suo nome è più composito, Micah P. Hinson, qui con noi con Possibilities – Micah P. Hinson

Poco tempo fa avevamo incontrato un autore dal nome Cody ChesnuTT, c'è adesso un nome simile, Vic Chesnutt, con una vocina flebile, sembra venga da lontano, ci canta Fodder on Her Wings – Vic Chesnutt

Mutual Benefit, altro termine non trovato. Sono i prossimi autori, comunque, e ci presentano un brano un po' chill out, si intitola The Cowboy's Prayer; pensavo ad una prateria, ma credo che sia una preghiera, la preghiera del cowboy Mutual Benefit – The Cowboy's Prayer

Reverie è un termine che non avevo mai incontrato, lo apprendo adesso, significa fantasticheria. Bene, interessante, in linea con la stagione ed il periodo natalizio. Lasciateci i sogni, i desideri, le speranze, anche in Norfolk Street, essendo questo il brano di Luluc Reverie on Norfolk Street

Il sogno ed il legno, si mettono stranamente insieme ed accoppiandosi, danno origine a questi suoni vellutati che prendono forma nel brano di      Hiss Golden Messenger Dreamwood

I battiti, le percussioni, il ritmo, per svegliarci da un lungo assopimento. Ci sono gli slow magic a darci la scossa con il loro brano Feel Flows. Siamo riposati, rilassati, sciolti, e con questi vocalizzi ci sentiamo anche fluidi      Feel Flows – slow magic

Non sa perché, He doesn't Know Why. Giustamente, mica si può conoscere la ragione di tutto, se poi la musica è bella e stiamo bene, non ha neanche senso farsi troppe domande. Ci sono loro, a dare il sound, i                      Fleet Foxes – He doesn't Know Why

Rimaniamo letteralmente e musicalmente On the Line, essendo proprio questo anche il prossimo titolo. Sulla stessa linea anche per quanto riguarda lo stile ed il genere, adesso con gli Acorn – On the Line

Nomi ed artisti molto americani eppure Port O'Brien ci porta con il prossimo brano nella capitale norvegese, Oslo. Facciamo ad Oslo una visita alla città e già che ci siamo, anche per riscaldarci, accendiamo un bel falò, il falò di Oslo, Oslo Campfire – Port O'brien

Flying Into Tokyo

festivalmusicale………9.12.12.

Faster, se non sbaglio vuol dire più veloce. Per quanto sia ritmato, questo brano ha un arrangiamento tradizionale, trombe, chitarre, e vocalist: Matt Nathanson interprete ed autore di questo disco Matt Nathanson – Faster

David Gray, un cantautore inglese, già diverse volte incontrato. Questa volta ci canta Babylon, un luogo antico, ma pur sempre attuale, se inteso come sinonimo di confusione. Una confusione che conosciamo bene, quindi godiamoci questo pezzo, senza pensarci troppo David Gray – Babylon

The Wolf is Getting Married, il lupo si sta sposando, anche lui? E' così bello accoppiarsi, che bisogno c'è del matrimonio, pensavo lo facessero solo gli umani…. Sinéad O'Connor, interprete conosciuta, canta questo brano rock con la sua voce coinvolgente Sinéad O'Connor – The Wolf is Getting Married

The Gaslight Anthem, un gruppo punk rock statunitense del New Jersey, per la prima volta con noi, si fanno conoscere con Here Comes My Man, titolo molto simile ad una canzone scritta da George Harrison per i Beatles                     The Gaslight Anthem – Here Comes My Man

Altro esordio di stasera, gli Alkaline Trio, nome abbastanza pertinente, per questa band. Sono in tre, e se vogliono ricaricare, ci riescono abbastanza bene. E' infatti un tipo di musica veloce, un rock aggressivo. Il pezzo si intitola      Continental Alkaline Trio

Un brano più tranquillo, sicuramente non rock. E' interamente strumentale, si intitola molto poeticamente, Flying Into Tokyo. Si sentono anche i violini e le arpe, è quindi un tipo di musica, quasi classica. A farsi conoscere così sono i Magnetic Man – Flying Into Tokyo

Un pop alternativo risalente agli anni '80. Esecutori, il gruppo inglese dei Siouxsie And The Banshees, la cui attività si snoda nell'arco di una ventina d'anni, tra il 1976 ed il 1996. Baciali per me la traduzione di questo titolo                  Kiss Them For Me Siouxsie And The Banshees

A cavallo degli anni '70/80 troviamo anche i Bauhaus, inglesi pure loro, nonostante questo nome un po' tedesco. Il loro brano è She's In Parties, e penso voglia dire è in giro per feste, quindi si continua con cose abbastanza piacevoli Bauhaus – She's In Parties

It's A Shame About Ray. Shame è vergogna, peccato, ma non ci facciamo troppi problemi. Vogliamo chiudere così, in bellezza, con questo branno dei Lemonheads di una ventina d'anni fa, sempre bello da ascoltare Lemonheads – It's A Shame About Ray

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