My Time

Video Games, ovvero tutto quello che si vorrebbe e si potrebbe fare, sotto il segno della tecnologia, che rende tutto troppo facile e possibile. Forse è per questo che è cantata in modo struggente da Lana Del Rey, brano incluso nel nuovo disco, uscito recentemente

Lana Del Rey – Video Games

Kashmir è una regione dell’India o del Pakistan, non ricordo. Apprendo adesso che è anche una canzone dei Led Zeppelin, disco del 1975 che sto ascoltando adesso, siccome mi piace, merita senz’altro di essere in scaletta Led Zeppelin – Kashmir

My Time, un titolo che può voler dire tante cose. Secondo me il “nostro tempo” è semplicemente quello che desideriamo sia, ma per essere così, dobbiamo innanzitutto essere noi stessi, liberi di essere, fare, e anche ascoltare, una bella canzone come questa di Pete Murray Pete Murray – My Time

 Joan Armatrading, è una chitarrista e compositrice britannica, classe 1950. Da diversi anni sulla cresta dell’onda, nel 1972 fece il suo primo disco, Whatever’s For Us. Ci ascoltiamo da questo album City Girl Joan Armatrading – City Girl

 La voce angelica, femminile del duo the bird and the bee in questa canzone intitolata Again & Again. Parola ripetuta nel corso della canzone, forse in senso provocatorio, perché posso sentire do it again, it’s a shame, fallo ancora, è una vergogna the bird and the bee – Again & Again

 23591.jpgDa Los Angeles, alla vecchia Europa, precisamente in Scozia, dove si sono formati nel 1996 i Belle and Sebastian, premiato gruppo indie pop di Glasgow, ancora in attività, che adesso ci ascoltiamo con Expectations, aspettative Belle and Sebastian – Expectations

 Che differenza fa? Si chiedono i The Smiths. Brano veloce, ritmato e domanda pertinente, visto che spesso ci facciamo dei problemi inesistenti. Loro invece no, e hanno intitolato questo brano What Difference Does It Make? The Smiths – What Difference Does It Make?

 Gli archi e i violini suonano, fa il suo ingresso Peter Gabriel. Sembra una sinfonia di musica classica, ma lui, non era un rockettaro? Forse…. In ogni caso canta così perché questa canzone si intitola In Your Eyes Peter Gabriel – In Your Eye

 Powderfinger, gruppo australiano con questo pop d’annata. Il disco infatti è del 1996 e il brano è Oipic, parola veramente intraducibile. Passiamo allora al titolo dell’album, che è Double Allergic, due volte allergico Powderfinger – Oipic

 Più convincente è Mark Knopfler con questa canzone, di genere più familiare. Le chitarre suonano placide, calde, mentre lui intona questa sua The Fizzy And The Still e ci sono addirittura delle vespe, intese come scooter, in copertina Mark Knopfler – The Fizzy And The Still

 

 

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