E’ già giovedì. Domani, finalmente atterreremo in un pianeta chiamato week-end. A prima vista anche gli autori di questo brano si chiamano così, poi leggendo meglio……. guardate come è scritto, Weeknd. Più lineare il titolo, Professional, sorprendente il brano, se non altro per la durata, oltre 6 minuti
Weeknd – Professional
Un più sano e robusto alternative rock, come quello che siamo abituati a sentire dai Kings of Leon. Non deludono neanche stavolta, eccoli, alla velocità della luce, anche per dire, e per cantare, Don’t Matter
Kings of Leon – Don’t Matter
Arabella, e chi caspita mai sarà? Io conoscevo un personaggio dei fumetti, chiamato Clarabella, questo invece, è un nuovo personaggio, inventato e suonato dagli AM, al secolo Arctic Monkeys. Proviamo a sentirlo e/o guardarlo, sperando ci piaccia
Arctic Monkeys – Arabella
Il nome è italiano, ma non è una nostra connazionale. Si chiama Emiliana Torrini, ed è una cantautrice islandese, anche abbastanza conosciuta. E’ l’autrice e la protagonista di questo pezzo molto suggestivo, dal titolo Elizabet
Emiliana Torrini – Elizabet
Ordina, riordina, comanda, intima. Va in prima linea, perché è sempre pronto a combattere, non si risparmia e mi è di esempio e di ispirazione. E’ il mio capo, o, se preferite, il boss of me, come dice David Bowie, con il titolo del prossimo brano
David Bowie – Boss of me
E’ ormai passato tanto tempo, da quando ascoltai l’ultima, e anche unica volta, Jon Hopkins. E’ un interprete ed autore, un po’ in stile new age, come anche il titolo lascia intendere, Breathe this Air. Un brano alternativamente, suonato e ritmato
Jon Hopkins – Breathe this Air
Una band post-punk inglese, di Londra. I Savages, per la prima volta con noi. Ci cantano di una non meglio identificata azione, proiettata al futuro, protagonista una lei con….She Will
Savages – She Will
Passarsi informazioni, rumors, notizie, voci, messaggi. Passing a Message è per l’appunto il soggetto, o meglio, l’oggetto di questo brano dei Villagers, anche loro qui all’esordio. Si fanno conoscere con questa track che vi faccio ascoltare
Villagers – Passing a Message
Why should I love You. Esercizio di retorica, pensiero. Ci ci potrebbe dipanare in un dilemma inestricabile, perché dovrei amarti? In genere i sentimenti sono quasi sempre reciproci, potrebbe darsi che anche l’altro, o l’altra, pensi così. Intanto lui, un certo R. Stevie More, canta questo bel pezzo
R. Stevie More – Why should I love You