You’re mine, sei mio, oppure sei mia. Essendo una voce maschile questa dei Black Angels, mi viene più da pensare “sei mia”. Potrebbe però essere riferito non in maniera specifica ad una persona, ma anche ad una cosa. Riprendiamoci allora quello che ci appartiene
Black Angels – You’re mine
Yeah Yeah Yeahs, questa band che si chiama così, con questo nome, molto americano. Tutto eccessivo, tutto all’ennesima potenza, come nel titolo di questo brano, dove sono molto espliciti, e vanno dritti al concetto. E’ un Sacrilege
Yeah Yeah Yeahs – Sacrilege
Anche in questo pezzo non si manca di energia, anche perché gli autori si chiamano Alkaline Trio. Ci fanno ascoltare un profluvio di suoni metallici, elettrici. Tali e tanti, che, speriamo sia anche musica. I Wanna be a Warhol è comunque il brano
Alkaline Trio – I Wanna be a Warhol
Possesso, sacrilegio, pile, e adesso, grandi macchine. Sono Big Machine, e sono prese in prestito dai The Goo Goo Dolls, giusto per continuare il nostro viaggio, all’insegna della festa, della passione, dell’entusiasmo
The Goo Goo Dolls – Big Machine
Anche loro, ultimamente, abbastanza spesso. E questa volta, non si chiamano certo fuori, attratti da questo genere di musica, che ricalca un po’ il loro stile. Sono i Modern Day Zero, ora con Everything – Modern Day Zero
donrmathCi acquietiamo un po’. Ho utilizzato una parola un po’ desueta, non la diciamo mai, non la utilizziamo mai. Spero di averla scritta bene, ma è la parola giusta per commentare questo pezzo di Ken Stringfellow, con questo brano, veramente bello This One’s on You
Ken Stringfellow – This One’s on You
I heard of a girl. Ho sentito di una ragazza. Non sarà mica lei? Forse sì, potrebbe essere, anche perché è molto giovane. L’abbiamo già incontrata, si chiama Miss Li, nome che ricorda la più famosa Likke Ly
Miss Li – I heard of a girl
La musica solenne, portentosa, mastodontica, come la stazza dell’animale, oggetto di questo brano. E’ niente di meno che un elefante, mentre loro sono i Tame Impala, australiani. E mi ricordo, l’animale tipico del loro paese, il canguro,chissà se un giorno riusciremo a vederne uno
Tame Impala – Elephant
Steady, costante, fisso, stabile, regolare, sicuro, fermo, saldo, serio, posato. Quante cose si possono dire, e in quanti modi si può tradurre, questo aggettivo. Questa volta il mio amico mi confonde le idee, o forse lascia libera la mia immaginazione. Il titolo completo comunque è Steady Now e la musica, vera, reale, concreta, è quella dei Westland
Westland – Steady Now
Un concetto propositivo, o proattivo, come si dice adesso. Fallo ancora, Do it Again. Ci inducono a ripetere l’azione, bella o sbagliata che sia, gli Holy Ghost! Dopo aver ascoltato questo brano, penso che seguirò il loro consiglio
Holy Ghost! – Do it Again