In Retrospect

Atlas Genius, nome che proprio non ho mai sentito, infatti lo ascolto per la prima volta. Arriva oggi, in questo spazio, in una giornata normale, e lo sottopongo alla vostra attenzione. Come musica, non sembra male, io sto ascoltando Symptoms

Atlas Genius – Symptoms

Fake Empire, un falso impero, come il soggetto di questo brano dei National. Prima o poi crollerà, come ne sono caduti tanti. La storia rende giustizia ed il tempo è galantuomo. Rimane in piedi questo brano, direi bello, interessante. Vi propongo di ascoltarlo

National – Fake Empire

I ragni di miele, la traduzione penso più appropriata di honey spiders. Se sono di miele, dovrebbero essere buoni. Nessuno comunque ci aveva mai pensato. Loro sì! Sono i Parlotones e hanno fatto di questa immagine il titolo del prossimo brano

Parlotones – Honey Spiders

Se quello di prima era difficile, questo poi….. Addirittura incomprensibile, ed è una frase intera. Utilizzo il copia e incolla ed ecco a voi: Bet U Wish U Had Me Back. Bisognerebbe ragionarci sopra, magari in compagnia di un madrelingua. Il brano, degli Halestorm, quello lo possiamo ascoltare da soli

Halestorm – Bet U Wish U Had Me Back

Un po’ più in linea con le mie aspettative ed i miei gusti musicali, arrivano adesso i Battleships. Questo brano è il loro pezzo più conosciuto. Uscito l’anno scorso, ecco a voi In Retrospect

Battleships – In Retrospect

Flyleaf. Anche lei, o anche loro, non scherzano. Picchiano duro, come suoni, come musica, ma c’è una vocalist femminile che cerca di dominare il tutto, con la sua voce a squarciagola, ed in parte ci riesce. New Horizons, nuovi orizzonti il brano

Flyleaf – New Horizons

Chiamiamo a raccolta gli esordienti, con un altro, nuovo arrivo. Porta aperta, a tutti, facciamo provare anche loro, con questo nome insolito, Minus the Bear. Ci fanno ascoltare When We Escape

Minus the Bear – When We Escape

Un brano che inizia, e va avanti, con l’autorevolezza e le sonorità di una colonna sonora. Un pezzo che porta la firma dei più collaudati Garbage. The World Is Not Enough, il mondo non è abbastanza. Accidenti, cosa vogliono?

Garbage – The World Is Not Enough

 

scansione0040Spit You out, sputare fuori. Non particolarmente commendevole, come gesto. Forse riuscirà ad adattarsi a questo brano. Anche in questa occasione, i Modern Day Zero, di scena, senza risparmio di passione, entusiasmo, energia. Riusciranno i nostri eroi? Ovvero, riusciranno questi attributi ad incanalarsi in qualcosa di positivo?

Modern Day Zero – Spit You out

La chiave del mio cuore, Key to My Hearh. Finalmente un’idea positiva, incoraggiante, non ansiogena. Quello che ci vuole, per chiudere in bellezza. Colonna sonora di questo epilogo ce la danno i Blank Tapes

Blank Tapes – Key to My Hearh

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *