Melancholy Man

Sabato, pian piano se ne va, ma  tra meno di 2 mesi arriva Sanremo, e sarà sempre Baglioni a presentarlo.

C’era una volta un uomo malinconico, melancholy. Forse sono io, ma non in questo momento. Infatti, sto abbastanza bene. Ad ogni modo, è quello di cui parlano i Moody Blues, con questo brano ultrafamoso che non mi sembra di avere mai proposto. Eccolo, allora, il primo di questa playlist  The Moody Blues – Melancholy Man

Il prossimo autore è Gerald Rafferty, meglio conosciuto come Gerry Rafferty (Paisley, 16 aprile 1947 – Bournemouth, 4 gennaio 2011). Figlio di madre scozzese e padre irlandese, da giovane iniziò a guadagnare esibendosi nella Metropolitana di Londra. Il suo brano di maggior successo, Baker Street, è ispirato proprio a quelle sue esperienze giovanili. Proprio lungo la linea, traduzione di Right Down the Line, è il brano che andiamo ad ascoltare, di Gerry Rafferty - Right Down the Line

Le cose che noi facciamo per amore sono tante. Si parla di questo, nel prossimo brano. Ci provano a sintetizzarle i 10 cc,  un gruppo musicale britannico nato a Manchester. Ebbe successo negli anni settanta. Qui lo ascoltiamo con il brano del titolo, così come l’ho tradotto all’inizio 10cc – The Things We Do For Love

A metà degli anni ’70, questo brano spopolava, anche nei juke-box

Sabato, pian piano se ne va…..Veramente è già passato, è infatti  domenica pomeriggio. Con un giorno di ritardo, quindi, ma comunque un paio di mesi prima che presenti Sanremo, arriva anche Claudio Baglioni. Questo brano mitico, va sempre bene, in qualsiasi giorno della settimana. Ce lo ascoltiamo, quindi, con un tuffo negli anni ’70  Claudio Baglioni – Sabato Pomeriggio

https://youtu.be/iAUTGNIW9n8

Prometto di non arrossire, anche se questo brano di Giorgio Gaber, si intitola proprio così. E’ molto bello, perciò sono contento di potervelo presentare questa sera. Correva l’anno 1960, è passato di tempo. Lui era molto giovane, bravo e poetico Giorgio Gaber Non Arrossire 

https://youtu.be/OxtKVexqlkE

Io non posso innamorarmi di te, anche se ho capito che sei tutto per me, quindi… abbracciami forte e poi dimenticami. In particolare, io sono legata ad un altro che senza di me, morirebbe di dolore, quindi sarebbe un uomo malinconico, triste. E’ uno dei primi successi di Ornella Vanoni che, parlando di questo brano, dice che non le piaceva e quasi l’hanno costretta ad interpretarlo. In realtà io, invece, lo trovo invece interessante, perciò vorrei condividerlo, eccolo quindi, presentato da Mike Bongiorno al festival di Sanremo nel 1965 Ornella Vanoni ♪ Abbracciami Forte

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