Oursoul

Mi auguro di poterti rivedere presto. Nell’universo delle frasi inutili, convenzionali, penso che a buon diritto si può annoverare anche questa. Eppure, detta in inglese, è un po’ meno banale, ed è anche il titolo del prossimo pezzo, di Herman Dune

Herman Dune – I Wish That I Could See Soon

Un locale notturno, posto in cui penso di essere stato senza ricordarmi dove sia. Un nome non nuovo e qualcuno saprà dov’è. The Cave, si chiama. Un luogo di ritrovo serale, alternativo ma anche titolo del prossimo brano dei Mumford & Sons – The Cave

EELS. Bella sigla, bravi loro. Pregevole questo tipo di musica. Rimette ordine nei nostri pensieri, stabilizza l’umore, lubrifica i ragionamenti, predispone in maniera ottimale all’ascolto. That Look You Give That Guy. Fossero tutte così, le canzoni!  EELS – That Look You Give That Guy

La costruzione della buona musica va avanti con gli Everlast, e la loro What it’s like. Cosa vuol dire, si chiedono. Ce lo chiediamo anche noi, senza farci troppi problemi visto che tutto sommato questi suoni ci piacciono Everlast – What it’s like

Un altra frase di cui è ricco il linguaggio parlato. Ain’t no reason, non c’è ragione. E’ necessariamente la premessa a cui seguono discorsi, ipotesi, stati di fatto. Non c’è tempo per tradurre o capire, ci basta solo ascoltare, dicendo il nome dell’autore, un certo Brett Dennen – Ain’t no reason

Ancora la band francese Herman Dune. Costituita da due fratelli francesi che si chiamano con questo cognome, ci fanno ascoltare il prossimo brano, dal titolo The Rock Herman Dune

Il sorgere del sole nel deserto. Cosa si può dire, di questo momento spazio temporale? Probabilmente tante cose che non basterà una canzone a raccontarle. Di certo, il tutto si potrà condensare in due parole, Desert Sunrise, titolo del pezzo di Brett Dennen Brett Dennen – Desert Sunrise

Eh già, eh sì, è vero, ha proprio ragione a dire così…. Love is all. Tradurlo non serve, è inutile. Non sarà nè il primo nè l’ultimo che lo dice, ognuno in modo diverso. Lui si chiama The Tallest Man On Earth, l’uomo più alto della terra, e lo canta con il prossimo pezzo

The Tallest Man On Earth – Love is all

 

Il tempo è dalla tua parte. Time on your side. Emily Jane White per questo brano al suono di una calda chitarra, giusto per dire che si può anche aspettare, nella vita non nel web, ha tempi di attesa molto più brevi Emily Jane White – Time on your side

Oursoul. La nostra anima. Hindi Zahra è l’autrice. Difficile capire chi sia, mai sentita. Una rapida ricerca mi porta a rintracciarla. E’ franco-marocchina, nata in Marocco nel 1979. Giovane, ha fatto questo disco a trent’anni, nel 2009 Hindi Zahra – Oursoul

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *