Sul sedile posteriore della mia auto…….con Paul McCartney e la sua prima moglie Linda. The Back Seat Of My Car è il titolo di questa canzone, disco del 1971, ristampato in questi giorni. Già lo conoscevo, ma lo riascolto volentieri Paul McCartney; Linda McCartney – The Back Seat Of My Car
12 Fingers, titolo di questo brano. A riuscire in questa impresa, di avere dodici dita, sono gli Young The Giant, nel loro ultimo disco. Ipotesi non verosimile, ma interessante, rende questa canzone allegra, tipica del loro stile Young The Giant – 12 Fingers
Planet Health, la salute del pianeta, tema molto attuale, sentito anche dagli Chairlift, che nel 2008 vi hanno dedicato anche il brano che ci andiamo ad ascoltare. Una voce femminile, canta in maniera accorata, verso la fine questa canzone diventa ritmata e un po’ dance Chairlift – Planet Health
Helplessness Blues, la debolezza del Blues. Sarebbe interessante chiedere ai Fleet Foxes, cosa intendono. Detto così sembra un concetto astruso. Lasciamo allora che parli la loro musica, veramente genuina ed artigianale, fatta con le chitarre e poco più Fleet Foxes – Helplessness Blues
How It Ends, come va a finire? Proprio una bella domanda, a tutti piacerebbe saperlo. Loro lo dicono al ritmo di questa canzone, si chiamano Devotchka, e giusto per complicare il loro nome, già difficile, nella copertina del disco girano la k al contrario Devotchka – How It Ends
Cartoline dall’Italia, a mandarle un gruppo che si chiama come la capitale libanese, Beirut. Il titolo originale è Postcards From Italy, canzone che ha fatto anche da colonna sonora del film Palermo Shooting, per la regia di Wim Wenders Beirut – Postcards From Italy
Guns Out, traducibile in fuori le pistole! Ma non si diceva, mani in alto!? A prendersi certe libertà originali, sono sempre loro, gli Young The Giant, con questa canzone, che a me è piaciuta davvero, ecco perché li ripropongo nuovamente Young The Giant – Guns Out
Non smettere, Don’t Stop. E’ proprio quello che cerchiamo di fare anche noi, seguiti immediatamente dagli Foster The People, con questa canzone, caratterizzata da voci e coretti un po’ demenziali, ma tutto sommato piacevoli Foster The People – Don’t Stop
Erin McCarley canta la prossima canzone adatta ad un Sanremo americano, se ci fosse. Si intitola Love, Save The Empty, Amore, salva il vuoto. Come vedete la tematica è nazional-popolare, da festival dei fiori Erin McCarley – Love, Save The Empty
Missy Higgins , in Greed For Your Love, l’avidità per il tuo amore. Un’avidità a fin di bene, non deprecabile. La musica è accompagnata dagli arpeggi di chitarra, e dalla voce calda di Missy, canzone quindi dolce, da gustare, o da centellinare, magari con un superalcolico Missy Higgins – Greed For Your Love