Slow Down

Vestiti lavati ed appesi ad asciugare. La casa piena di biancheria e scarpe da mettere via. Dopo essere rientrati, e’ arrivato anche il momento di riprendere la vita normale. Adesso cerco di accumulare un po’ di energia carburando con una buona e giusta dose di musica. Ho messo nel mio serbatoio le novità della settimana, ormai vecchie di 5 giorni, essendo oggi sabato

Va bene lo stesso, non mi sono perso niente, non hanno data di scadenza. Possono essere l’occasione per riproporre anche a voi un’altra interessante playlist.

Però, vi dirò che questi suoni mi stanno dando una giusta ispirazione. Sono dolci, delicati, e danno un senso a questa giornata grigia, umida e piovosa. Basta guardare fuori per capire che oltre a stare a casa, non c’è granchè da fare

Adesso, manco a farlo apposta, youtube mi propone un video cittadino in bianco e nero con ambientazioni grigie, urbane e domestiche. Ho una grande ammirazione per chi fa musica artigianale ed acustica, io mi limito a sceglierla, presentarla e proporla, sono solo una rotella dell’ingranaggio.

Slow Down

Durante la mia vacanza, ho appena visto dei bellissimi paesaggi. E se, oltre a presentarvi della musica, vi facessi vedere delle fotografie? Potrebbe starci, così giusto per cambiare. Lo faccio allora, ecco a voi delle immagini scattate nei pressi di Salisburgo, in Austria. Per l’esattezza ero a Bad Gastein

Slow Down

Passeggiate in piano, con dislivello, in mezzo a boschi, lungo sentieri, strade, stradine, di montagna o di paese. Lunghi bagni alle terme, oppure a scaldarci con fumanti caffè austriaci. Temperature tutto sommato accettabili, non sono mai scese molto oltre lo 0, neve come potete vedere che non ha tradito le nostre aspettative

A ricordare I bei giorni passati, anche doposci, guanti e vestiti, li sto imballando e chiudendo in pratici scatoloni, che riaprirò tra un anno. Tutto molto banale, quello che sto facendo, allora, per tirarmi un po’ su di morale, mi sono messo a registrare una mia vecchia canzone, si intitola ieri

Stefano Molho – Ieri

Mi sembra bello. Anche io possa fare parte, nel mio piccolo, di tutto questo grande circo della musica. Certo, la strada da percorrere è ancora tanta, ma nel frattempo, almeno l’ho iniziata, cominciando a produrre e ad emettere dei suoni

Adesso, sono ritornato a casa, dopo 3 ore in libera uscita. Sono andato a trovare un mio familiare che compiva gli anni, un altro che era con me in vacanza, l’ho sentito per telefono e ci siamo scambiati le fotografie su whatsapp. Ricomincia pian piano la vita di sempre, con i nostri oggetti, il nostro lavoro, e le nostre abitudini. Approfitto dell’ultimo spazio di libertà per condividere l’ultima canzone che ascolterò insieme a voi prima di andare a letto

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