Uno, Due e Tre

Field Music, iniziano questa scaletta con un numero

17 è il titolo di questa canzone, l’album si intitola semplicemente Field Music come il loro nome.  Field Music – 17

Uccelli scuri su un cielo grigio che sovrasta un campanile con un palazzo a colonne. Orchestrazione pop alternativa strumentale e musica in dissolvenza per questo brano dei The War on Drugs, la guerra sulle droghe. Dall’album Wagonwheel Blues ci fanno ascoltare Coast Reprise, Costa Ripresa traduzione anche se letterale abbastanza azzardata

The War on Drugs – Coast Reprise

 Tornano i vocalist con un gruppo di ragazzi che sembrano ubriachi per questo modo di cantare stentato che hanno. Canzone che comunque si ascolta volentieri questa dei Megafaun.  Ci propongono infatti His Robe, il suo accappatoio Megafaun – His Robe

 

24223

Buenos Aires Beach, sempre dei The War On Drugs. Questa volta cantano, così ci facciamo un’idea un po’ più completa della loro musica. Sono anche andato a vedere il loro sito internet, tra febbraio e marzo sono in piena attività, in tournèe tra Europa e Stati Uniti

The War On Drugs - Buenos Aires Beach

The Low Anthem gruppo americano folk, e questa canzone dal ritmo più lento. Si intitola Roses In A Mist V1, dove presumibilmente V1 è il titolo dell’ordigno bellico inventato dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Anche la foto in copertina richiama al passato, colori in bianco e nero, paesaggio urbano spoglio e disabitato, la sagoma ovoidale di una bomba disegnata, poco più sopra un oggetto volante non identificato, a metà tra un volatile ed un velivolo

The Low Anthem – Roses In A Mist V1

The Banishment Song è il titolo di questa canzone dei Fruit Bats. Quasi sei minuti di buona musica davanti ad una piramide. Possiamo ammirare una tundra con un cielo nuvoloso e degli animani in lontananza che corrono Fruit Bats – The Banishment Song

Deer Tick, gruppo americano anche se ad ascoltarli, si pensa più ad una voce solista. C’è infatti solo un pianoforte ad accompagnare il vocalist. La canzone ha il titolo di Goodbye, Dear Friend, titolo che probabilmente spiega anche il ritmo sommesso del brano Deer Tick – Goodbye, Dear Friend

Una canzone che inizia e finisce con un effetto sonoro di vento. A proporla i Two Gallants, duo americano di San Francisco. Il rock è scatenato, Las Cruces Jail è il titolo, dove Jail significa prigione, mentre Las Cruces potrebbe essere una località Two Gallants - Las Cruces Jail

The Good Life è il gruppo, promettente dal nome. Ugualmente anche la canzone, orecchiabile, non delude. Si intitola semplicemente Heartbroke, cuore infranto, mentre in copertina c’è un telefono staccato appeso per aria

The Good Life – Heartbroke

2441

Maria Taylor è il nome, sarà una Songwriter? La risposta è sì, quindi questa volta i gruppi non c’entrano niente anche se Wikipedia ci informa che oltre a cantare da sola, fa parte del duo Azure Ray. In veste da solista la ascoltiamo in questa Leap Year, anno bisestile, titolo abbastanza attinente perché sono passati solo pochi giorni dal 29 febbraio, che ricordo è un giorno che capita una volta ogni 4 anni

Maria Taylor - Leap Year

Johnathan Rice per passare da una donna ad un uomo, uomo giovane, essendo nato nel 1983 non ha ancora 30 anni. Ha origini per metà americane, per metà scozzesi. Con riferimento alla sua musica, ci fa ascoltare è What Am I Going To Do? Johnathan Rice – What Am I Going To Do?

David Dondero, nome simpatico di questo chitarrista del Minnesota. Bella anche la canzone che canta, si intitola I’ve Seen the Love, ho visto l’amore

David Dondero – I’ve Seen the Love

Una strada innevata che ben si addice all’inverno che ci siamo lasciati alle spalle. La copertina è del disco It's Not Early Anymore, non è mai troppo presto, autori  sono i Sorry About Dresden, nome stranissimo di questa band di indie rock Sorry About Dresden - It's Not Early Anymore;

2435

Un ritmo un po’ più tranquillo per questa canzone di Art In Manila, gruppo americano nonostante questo nome che si sono dati, con riferimento alla capitale delle Filippine. Ci fanno ascoltare Set the Woods on Fire, dare fuoco alla legna Art In Manila – Set the Woods on Fire

Facciamo il bis con I Thought I Was Free, pensavo di essere libero, sempre appunto degli Art In Manila, con un altro estratto dell’album Set the Woods on Fire come la canzone precedente. L’anno di pubblicazione è il 2007                                             Art In Manila – I Thought I Was Free

Azure Ray, duo di Maria Taylor, adesso insieme ad Orenda Fink con la dolcissima November, dall’album omonimo del 2002                                   Azure Ray – November

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *