Songwriters and Band

Passiamo il tempo a fare le cose più disparate, però, mi sembra di poter dire che……

Tutti voi siete brave persone, è cosi che penso di tradurre il titolo di questa canzone degli Embrace, gruppo inglese, che ci propone questo singolo del 1997, All You Good Good People. Sembra veramente un inno all’ottimismo e alla spensieratezza,  anche per quello che si vede in copertina: dei ragazzi che con vari capitomboli si buttano dentro una palude o un acquitrino, ma lo fanno con entusiasmo, come se fossero alle Maldive. Embrace - All You Good Good People.

Love is here, l’amore è qui. Decisamente efficace il titolo mentre in copertina la scritta love is here appare in un punto indefinito all’orizzonte. Dovremo andare molto lontano quindi per trovare l’amore e percorrere tanta strada, come sembra dirci questo binario in primo piano molto lungo, che non finisce mai…Dall’album love is here noi ci ascoltiamo questo singolo Poor Misguided Fool Starsailor - Poor Misguided Fool

Un semplicissimo: ma chi credi che sia? A chiederselo è questo ex ragazzo del Texas, di nome Guy Clark. Stessa veracità nella copertina del disco, vestito casual è seduto nella banchina di un porto, con alle spalle un peschereccio. Sorride con in mano una sigaretta, ci ascoltiamo allora Guy Clark - Who Do You Think You Are?

Venti anni di meno e la stessa voglia di fare musica, pure lui del Texas; questo è il ritratto di James Mc Murtry. Ha una domanda più concreta da farsi: “Ma dove hai nascosto il tuo corpo? Sicuramente è una domanda che si fanno tanti uomini, quindi anche lui se lo chiede nella copertina del suo album. Molto più ermetico il titolo del brano che ci fa ascoltare: Ionlanthe; vista la domanda che ci siamo fatti prima, non può che essere il nome di una donna, come ci conferma una breve ricerca su google James Mc Murtry - Ionlanthe

Fumare, davanti alla Tv, con il telecomando in mano, non è che sia il massimo della vita!! Intanto, il mondo va avanti…..

Todd Snider è il nome del prossimo songwriter che vi presento. Molto prolifica la sua produzione, è ancora in piena attività.
 Nato a Portland in Oregon nel 1966, in questa canzone sta cercando un lavoro. Preoccupazione molto concreta e reale, di questi tempi. La preoccupazione dell’omino disegnato che ci guarda dalla copertina sembra dirci tante cose. Ha anche un cerchietto sopra la testa, sembra l’aureola di un santo. Per fortuna la cravatta e il sigaro indicano che c’è ancora posto per la mondanità.  Todd Snider -  Looking for a Job

Sta cercando lavoro…. Ma è così necessario trovarlo?

Arrivano adesso delle persone reali, che suonano

Dagli umani con le loro domande e ricerche, ci spostiamo al mondo degli animali. Let’s ride è il titolo di questa canzone dei Blue Montain. Io penso di poterlo tradurre con “andiamo a spasso”. L’album si intitola dog days, i giorni del cane, cane che corre libero in questa immagine di copertina. Ecco allora i Blue Montain, nome di una regione dell’Australia, ma americanissimi loro. Blue Montain - Let’s ride

Highway

Sembrano americani, ma sono alla televisione svizzera, lei infatti è di Zurigo

Una cantante svizzera che ovviamente si esprime in inglese, come è naturale nel mondo pop. Anche i titoli che sceglie, per i suoi lavori, sono tipicamente angloamericani. L’album si intitola Highway, la canzone che ci andiamo ad ascoltare è quella omonima TinkaBelle TinkaBelle Highway

 

 

New Day, la canzone, Life Is On Our Side l’album. Sembrano inglesi, ma sono svizzeri anche loro. Hanno solo questo nome, tipicamente sovietico, che li fa assomigliare ad un programma di esplorazione spaziale. Si chiamano Lunik ma non sono un satellite, sono un gruppo già affermato, con una vasta discografia, e noi ci ascoltiamo appunto, New Day Lunik 

Un album dedicato a Judy Collins, grande cantautrice statunitense. Ci sono tanti artisti, anche le Webb Sisters danno il loro contributo con un rock melodico, il brano si intitola Fortune of Soldiers ed è all’interno di questa compilation Tribute To Judy Collins – Born To The Breed, letteralmente nata di razza, penso che voglia dire: un talento di razza, un talento puro  Webb Sisters – Fortune of Soldiers 

Arrivano I Night Ranger con un rock più classico. As Always I Remain è il titolo della canzone. L’album dal quale è estratta è Neverland e penso che non ci siano dubbi sulla loro provenienza, americana. Una breve ricerca sul web conferma il mio intuito, sono di San Francisco, e il genere è sul metal, anche se melodico Night Ranger – As Always I Remain 

 

No Turning Back è il titolo, di questa canzone dei Glass Tiger, gruppo canadese. Ascoltiamo la canzone, molto bella, e anche noi non torniamo indietro. L’album dal quale è estratta è una retrospettiva della loro carriera, dal 1985 al 2005. La loro attività prosegue ai giorni nostri, e noi adesso ce li ascoltiamo Glass Tiger – No Turning Back

L’album è sempre No Turning Back 1985:2005 e loro sono sono sempre non i sottoscritti, ma i soprascritti. Faccio uno strappo ad una regola non scritta e li ripropongo. Penso meritino un bis, senza nulla togliere agli altri artisti Glass Tiger – Give It Away 

Dog is dead, questo il loro nome, non proprio beneaugurante. La musica non è male, peccato per i cori, un po’ eccessivi che usano. Anche questa Young non fa eccezione, è comunque una canzone che merita di essere ascoltata  Dog is dead – Young

Sei minuti di pop alternativo mentre un gruppo di persone sono sott’acqua. Come faranno a resistere? Noi ci riusciamo bene  perché non siamo in apnea, eppoi ci sono anche dei raggi di sole che filtrano, in copertina. After glow è il titolo della canzone, tradotto ultimi bagliori; l’album Total Life Forever, vivere in pieno sempre, ci dice che i Foals, questo il nome del gruppo, sono positivi ed ottimisti, mi sembra giusto quindi ascoltarli, anche perché la canzone è bella  Foals – After glow 

 

Sound Sea

Hanno talento. Parlano un linguaggio comprensibilissimo. Sopratutto, sono molto bravi e suonano bene. Sono i Vaccines

23

3 minuti di pop alternativo con i Vaccine che ci presentano: A Lack Of Understanding, una mancanza di comprensione. Comprensibilissima invece la loro musica. Con solo un album all’attivo, infatti, sono già conosciuti in tutto il mondo.  Noi li incontriamo nella prima proposta di questa sera The Vaccine – Lack Of Understanding

Il ritmo continua con Tall Ships che traducendo significherebbe nave d’alto bordo. Le immagini di internet ci mostrano dei velieri, invece noi cercando meglio troviamo un gruppo inglese appassionato di fotografia. In questo lavoro che ci presentano, si vedono in copertina delle montagne innevate riprese dall’alto, come si potrebbero vedere a bordo di un aereo. Ci troviamo invece sulla terra ferma perché il titolo della canzone è Plate Tectonics, tettonica a zolle Tall Ships – Plate Tectonics

https://youtu.be/62jCEgrmwkI

Rimaniamo in tema aerospaziale e guardiamoci questo pianeta terra, illuminato per metà da un sole tanto grande ed incandescente che sembra inghiottirla. Una scena quasi drammatica nella copertina dell’album, heroes, eroi, anche tema originale del film omonimo. La canzone che ci andiamo ad ascoltare, invece, si intitola molto semplicemente All For Swinging You Around ed a cantarcela sono The New Pornographers All For Swinging You Around

Un leone ed una zebra che si danno la mano, ma non per salutarsi o per fare amicizia, ma per giocare a braccio di ferro! E se si danno la mano, allora sono degli umani. Le fattezze animalesche infatti, sono per le due maschere che hanno sul viso. Be’ mi sembra giusto, è carnevale. Animali,  veri, tutto intorno osservano compiaciuti la scena. Tellis, invece ci fa ascoltare la prossima canzone Tellis Edith Wharton

Lasciamo il ritmo ed ascoltiamoci un po’ di contemporary folk con questa cantautrice statunitense classe 1956, con vari riconoscimenti e premi all’attivo. Il suo nome è Shawn Colvin e con la sua chitarra ci fa ascoltare Sunny Came Home Shawn Colvin – Sunny Came Home

Ungrateful, ingrato, un album per i Frankie & The Heartstrings, gruppo inglese di ragazzi scatenati che hanno questo nome particolare, le corde del cuore. Ascoltando questa canzone però noi non ci commuoviamo affatto.  Andiamo a vedere il loro sito, dove c’è una cassetta c90 che ormai è un oggetto della preistoria. Loro però con la loro musica sono molto attuali.  Si scatenano con questa canzone che dà il titolo all’album Frankie & The Heartstrings – Ungrateful

Band Americane

Aspettando all’angolo del canyon e aggrappato alla tua lenza posso sentire così bene il futuro, sto vivendo come un uomo solo, sto vivendo in questa terra solitaria, sto vivendo in un furgone vuoto.

I can wait at the canyon’s corner now I’m backing away (…)
Holding on to your fishing line I can feel the future just fine (…)
I’m living like a lonely man I’m living in this lonely land I’m Living in an empty van. Ambientazione decisamente americana per questa canzone dei Cave Singer gruppo che abbiamo già conosciuto, i The Cave Singers – Swim Club

Su una linea più melodica il prossimo brano, ugualmente desolata è la landa che compare nella copertina di questo album di Damien Jurado intitolato: Where Shall You Take Me? Dove dovresti portarmi?
Francamente a vedere la fotografia, è quello che mi chiedo anch’io, non c’è niente a parte una casa sperduta. Minimale anche il titolo di questa canzone, Omaha, che oltre ad essere una specialità del poker, è anche una citta del Nebraska, negli Stati Uniti Damien Jurado – Omaha

Proseguiamo con Damien Jurado. Ha uno stile che ben si addice a questa freddissima serata di febbraio. Questa volta Damien ci porta con questa canzone ad Abilene in Texas Damien Jurado  Abilene

Pedro The Lion è il nome di questa band di Seattle che torna a darci un po’ di ritmo, con la prossima proposta Pedro The Lion – Nothing

George Kaminsky non è il nome, bensì il titolo  della prossima canzone dei Grand Archives, gruppo americano che neanche a farlo apposta, è anch’esso di Seattle.Jimi Hendrix, Nirvana, Pearl Jam  sono gli artisti legati a questa città, ma ci ascoltiamo adesso:
Grand Archives – George Kaminsky

Una città disegnata è questa volta a fare da sfondo alla prossima canzone. A cantarcela i Fruit Bats, tradotto i pipistrelli della frutta, non c’è male come originalità; scherzano anche con il titolo, perché hanno chiamato questa canzone: The Ruminant Band, la banda di ruminanti.
Ma se sono così, come fanno a cantare? Invece ci riescono, anche molto bene, e sono pure simpatici, ecco a voi
Fruit Bats – The Ruminant Band

Febbraio in Musica

Il riscaldamento globale, oggi non è arrivato. Facciamo allora un viaggio noi, nel mondo dell’acustico

neve 2012 010

Una chitarra solista fa da giusto commento a questi giorni freddissimi di febbraio. Vi faccio conoscere un artista che ha anche un suo spazio su my space. Ci propone un brano strumentale che da il titolo all’ album      Dylan Fowler – Ffynnon ofor

neve 2012 015

Sempre di chitarra si tratta, questa volta più veloce, ugualmente impronunciabile il titolo della canzone, dall’album Niemandsland del 1988
Peter Finger – Geheimnis eines Augenblicks

Il nostro viaggio con la chitarra acustica continua. Andiamo in America con Jim Wilson, e il suo album The John Fahey Tribute Album.  By the Side of the Road – Jim Wilson

Un disegno stile cartone animato in copertina, molto più reale invece il suo sito, dove nella home si vede lui assorto mentre suona la sua chitarra, e siccome è una chitarra acustica, lui giustamente si trova in mezzo ad un paesaggio collinare di campagna. Sempre scorrendo il sito, nella pagina che lo riguarda, ci sono dei versi di James Baldwin, un inno all’amore ed alla libertà. Decisamente positivo quindi il messaggio che ci vuole trasmettere, anche in questo caso il paesaggio non cambia mentre il testo ci informa che suona da quando aveva 6 anni e non ha mai preso lezioni.
Il talento non si inventa, quindi, è qualcosa che ci si ritrova, e giustamente Michael lo condivide con gli altri, quindi anche con noi che ci ascoltiamo la prossima canzone Michael Gulezian – St. Louis Blues

neve 2012 004

Dopo i primi 3 brani strumentali, passiamo ad un rock più abituale con questo ragazzo nato negli Stati Uniti, più precisamente a Tacoma il 18 Marzo 1966

neve 2012 006neve 2012 020

Dopo i primi 3 brani strumentali, passiamo ad un rock più abituale con questo ragazzo nato negli Stati Uniti, più precisamente a Tacoma il 18 Marzo 1966. Padre soldato e madre musicista, come ci informa Wikipedia. Un rockettaro anche nelle fotografie, una chioma bionda fluente, barba, giacchetta nera per questo grande del rock di nome Jerry Cantrell.
La chitarra in questo caso, non può che essere elettrica, ecco a voi allora:
Jerry Cantrell – Give It A Name

neve 2012 014neve 2012 011

 

Cambiamo decisamente genere perchè passiamo ad un gruppo. E’ il pop alternativo dei Field Music ad essere protagonista, e questa volta è tutto più semplice,  anche il titolo della canzone che tradotto in italiano è:
sei così bella quindi Field Music – You’re So Pretty

neve 2012 016neve 2012 017

Dai rettangoli colorati dei Field Music passiamo ad una boccettina di miele. E’ infatti quella della copertina dell’album “Honey all Over” di Gruff Rhys. Questo artista gallese, dal nome stranissimo, ci fa ascoltare la prossima canzone, che dà il titolo all’album. Gruff Rhys – Honey all Over

Da un nome strano ad un nome sudamericano, si chiamano Gomez ma non sono brasiliani come si potrebbe pensare, sono una band inglese, e ci fanno ascoltare la prossima canzone Gomez – Make No Sound

https://youtu.be/JYfPalNjbDw

Un pianeta terra disegnato, delle linee che la attraversano, traiettorie di viaggi fantastici. I viaggi hanno sempre lo stesso punto di arrivo e di partenza. Una casa in cima al mondo, pure lei disegnata in questa surreale copertina dell’album. A Journey From A To B dei Badly Drawn Boy,  vi presento con il prossimo brano  Badly Drawn Boy – A Journey From A To B

Atlantic

Rilassiamoci con le atmosfere anglosassoni di alcuni brani, magari non conosciuti, ma molto poetici…..

Al di là dell’Atlantico. Una bella melodia, per dire che semplicente, non siamo d’accordo. A Cantare in un’atmosfera tipicamente americana Dave Mason.  Ci propone, per l’appunto questa sua We Just DisagreeDave Mason

https://youtu.be/u4xp2lgiAjY

E’ una band di country-rock americana: Pure Prairie League è il suo nome. Siamo negli anni ’70, infatti anche questo singolo che firmano è del 1973, si intitola Amiee. L’album dal quale è estratto è Greatest Hits. Si tratta di una raccolta di successi, sulla quale vediamo in copertina un cow-boy assonnato con delle carte da gioco in mano Pure Prairie League – Amiee

4502977248_4ae3f9153c.jpg

L’America, quella di oggi, in questo disco della Band of Horses, uno dei miei gruppi preferiti, che questa volta ci canta la sua stupenda Factory, e non ci rimane che contemplare questa fantastica musica                       Band of Horses – Factory 

2460341850_5a863f8069.jpgUno sguardo intenso per Bertie Higgins, ci guarda dalla copertina del suo album The Ultimate Collection. E’ vestito di bianco, sullo sfondo una palma ed un cielo viola. Con questo bell’uomo in primo piano, e tutto così paradisiaco.  Anche la canzone, infatti, non poteva che essere  di facile ascolto. Si intitola key largo, e con largo penso ci si riferisca al tempo musicale, infatti la canzone non è proprio ritmata, sembra di sentire Christian o Julio Iglesias. Bertie Higgins - Key Largo 

Non pensi sia tempo di cambiare, lasciare il passato alle spalle? Bob Evans, con la sua chitarra e armonica nel prossimo brano

E’ infatti tempo di rilassarsi. E lo facciamo con Kevin Mitchell, musicista australiano nato nel 1976, noto con il nome di Bob Evans. Ci fa sentire questo  Don’t You Think It’s Time – Bob Evans

Sembra di accorgersi adesso, Seems to Notice Now, questo il titolo amletico della canzone che ci propongono adesso i Male Bonding. Contenuta all’interno dell’album Endless Now l’infinito adesso, ascoltiamola  Male Bonding – Seems to Notice Now

Di più facile ascolto questa canzone che ascoltiamo adesso di David Kitt, songwriter irlandese. Si intitola semplicemente Tonic, è una canzone bella, piacevole, come ci conferma lo stesso David che mentre canta  ripete it’s all right David Kitt – Tonic

Rimaniamo nelle isole britanniche con i Cribs e il loro rock più incisivo. L’album dal quale è estratto questo brano si intitola: Men’s Needs, Women’s Needs, Whatever, penso voglia dire, le esigenze degli uomini, quelle delle donne, qualsiasi siano. La canzone si intitola ugualmente Men’s Needs, largo allora alle chitarre elettriche ed ai vocalist Cribs – Men’s Needs 

Atmosfere dolci per i Dolorean, ci cantano Country Clutter, dall’album The Unfazed del 2011 Dolorean - Country Clutter

Folk and Alternative Music, Wellcome

Con energia, per partire in modo giusto, dalla Scozia i Travis, ci dicono che…non c’è niente di giusto, niente di sbagliato.
Tutto relativo, il problema è dare una definizione di sbagliato
Travis – Definition of wrong

Sono uno strano uomo, ma un giorno capirai il significato dei miei mondi,  è  questo che dice Cascadeur con la prossima canzone,  direttamente al pianoforte  Cascadeur – The Meaning

Lasciamo le atmosfere ovattate del pianoforte di Cascadeur per cambiare genere con il pop di Shed Seven nel Live At BBC
4 ragazzi dicono: parla facilmente
Give me your honest opinion-
in your own words
Dammi la tua onesta opinione, con le tue parole
In copertina un microfono,un nastro a bobine ed una lunga valigia mentre alla musica…. Shed Seven – Speakeasy

Se parli facilmente, allora dovresti sentire come parla di te. In questo caso a dircelo è una bella ragazza, Melissa Manchester, il ritmo rimane Quindi ecco a voi:  Melissa Manchester – You Should Hear How She Talks About You

https://youtu.be/GWbDykX47uU

Se anzichè avere qualcuno con cui parlare, si andasse in macchina, magari guidando alla cieca. Arriverebbero con la prossima canzone i Ride, gruppo Alternative Rock inglese. Sono dei palazzoni metropolitani a fare da sfondo, tanti uccelli volano mentre la musica va con i.. Ride – Drive Blind

Il ritmo  sovrasta la musica, e si rimane in Europa, iniziamo con un assolo di chitarra ed i Little Man Tate, ancora rock con European Lover
Little Man Tate – European Lover

https://youtu.be/I5IFxI6r03A

Rock che si è ispirato al folk, soprattutto con i Griphon, vi proponiamo allora il loro brano  Griphon – Kemp’s Jig

Dal folk strumentale al pop alternativo degli Happy Birthday. Ognuno mi guarda come se fossi una donna, ma siamo tutti sulla stessa frequenza, siamo delle girls fm, allora ecco a voi Happy Birthday – Girls fm

Il viaggio nella musica continua con il country di Emmylou Harris e la sua uno di questi giorni Emmylou Harris – One of these Days

Dall’America ci spostiamo a Londra con i Chapel Club e il loro Surfacing dall’album Palace  Chapel Club – Surfacing

E finiamo in bellezza con Rufus Wainwright e le sue parole d’amore verso la natura, con le sue regole, regole degli uccelli, delle api, della terra e degli alberi, a lui piace ogni cosa, vorrebbe seguire tutto ciò che è bello
Rufus Wainwright – Rules and Regulations

 

America

Un pianoforte è ancora il protagonista e tema dominante per questa atmosfera new age di 4 canadesi, 3 ragazzi e 1 ragazza, che nelle loro immagini e copertine ci regalano anche colori psichedelici e suggestivi. Vi propongo allora i: The Besnard Lakes – Four Long Lines

Decisamente più classica questa canzone di Juck, non per nulla si sente una tranquillizzante chitarra, neanche il testo è ermetico, non mi cimento in un’avventurosa traduzione, dico semplicemente che lui dichiara: potrei essere il tuo poliziotto suicida.Ed è proprio questo il titolo, mentre nella copertina dell’album si vede un’immagine ironico surreale
Yuck – Suicide Policeman

Cool Water non è il nome di un profumo, ma il titolo della prossima canzone. A cantarla è Isobel Campbell, cantante e violoncellista scozzese, in coppia con Mark Lanegan. In effetti l’ordine dovrebbe essere inverso perché è la voce di Mark dominante, una voce calda così come la chitarra che l’accompagna. La voce di Isobel si sente di meno, nella fotografia di copertina però è in primo piano, una bella ragazza bionda al volante di un’auto sportiva, lui è dietro,  accigliato, sembra quasi che la controlli. Sicuramente una bella coppia, il bianco e nero completa l’effetto vintage che si ha guardando loro due….                                                                      Isobel Campbell & Mark Lanegan - Cool Water

Originale anche la fotografia in copertina del brano Haller Lake del gruppo americano dei Cave Singers. Non si può dire che sia bello il ragazzo che si vede, a torso nudo, barbuto, non si capisce se sia in piedi su un tavolo o stia saltando. Strana anche la gestualità: sta ballando o battendo le mani al ritmo della musica? Molto belle invece le fotografie che si possono ammirare nel loro sito, alcune di paesaggi e di vacanze.Ecco a voi allora
The Cave Singers – Haller Lake

Si rimane in America con il country di George Thorogood & The Destroyers. L’atmosfera di questo brano è da far west, mentre il titolo dell’album è “One Bourbon, One Scotch, One Beer”, quindi protagonista non è solo la chitarra, anche l’alcol. Questi americani…… vogliono fare gli americani, e magari ci riescono! George Thorogood & The Destroyers – Cocaine Blues

Brava Alison Krauss in coppia con gli Union Station ( 4 ragazzi) canta la bella Restless  (agitato) Alison Krauss & Union Station – Restless

Dei fiori che sembrano le composizioni di un caleidoscopio costituiscono la copertina di un album del 2008 dei Death Vessel. Ho letto in rete delle recensioni buone su questo loro lavoro, bella melodia anche nel brano che ci ascoltiamo, questo Exploded View, letteralmente vista esplosiva, stupefacente: forse quella di questi stranissimi fiori
Death Vessel – Exploded View

A Louisville, nel Kentucky si sono formati i  My Morning Jacket, importante band americana, che ci ascoltiamo con chills; 4 minuti di pop alternativo fantastico!  My Morning Jacket – Chills

Volare

Iniziamo il nostro viaggio con i Foo Fighters, imparano a volare…

FF iniziali di Foo Fighters, gruppo Americano di Seattle che con l’energia del loro rock, imparano a volare, iniziamo quindi anche noi il nostro viaggio con la prima canzone Foo Fighters – Learn to Fly

http://mrg.bz/RGlZBs

Farfalle, è il titolo di questa canzone degli Screaming Trees, gruppo americano degli anni ’80. Il loro album sweet oblivion, dolce oblio, è del 1992, e noi ci ascoltiamo questo estratto, per l’appunto butterfly Screaming Trees – Butterfly

Facciamo un salto di 15 anni e andiamo al 2007 con questo Live Earth. E’ stato unconcerto per sensibilizzare l’opinione pubblica ed i governi sui cambiamenti climatici. Partecipano a questo evento vari artisti, tra cui Chris Cornell con la sua Black Hole Sun. Ci racconta di un buco nero nel sole Chris Cornell – Black Hole Sun

Atmosfera chill out in uno spazio siderale, siamo infatti nel viaggio sulla luna, album con cui gli Air ci presentano il loro brano, Moon Fever Air

La pace e l’aria fresca ci aspettano. Sono queste le parole di Tom Waits nella sua Somewhere. Un timbro di voce profondo, l’accompagnamento di un’orchestra, gli archi e le trombe per dire delle cose importanti che noi ci ascoltiamo con questa canzone Tom Waits – Somewhere

https://youtu.be/oO150w6iFwQ

Cambiamo decisamente genere con gli Henry Cow e il loro rock sperimentale, progressivo d’avanguardia. Siamo tra gli anni ’60 e i ’70, quindi lontani negli anni. Lontani anche dalla musica commerciale, non so quanti di voi abbiano mai provato ad ascoltare questo gruppo. Io per farvelo conoscere, ho scelto questa canzone Henry Cow – Nine Funerals Of The Citizen King

https://youtu.be/JvdmdS1OlRs

Torniamo a casa con qualcosa di più tradizionale e rassicurante, che conosciamo di più. Il suo nome infatti era sempre scritto nelle sigle dei cartoni animati. Si notava perché così particolare; italo – americano, sto parlando di Henry Mancini. Henry in questo caso non si cimenta con Road runner o la Pantera Rosa. Siamo invece nel far west e accompagna un cow-boy, com’è naturale che sia Henry Mancini & His Orchestra And Chorus – Midnight Cowboy

Living in the Past

Prima di andare a letto, in compagnia di….
Buffy Sainte-Marie

 Buona notte con lei e le sue dolci note. Spera di essere sognata dall’uomo di cui è innamorata. E’ un sentimento a tenerla sveglia, ma è serena perché prima o poi l’alba arriva; come per noi è arrivato il momento di ascoltarla Buffy Sainte-Marie – Goodnight

Dal Canada ci spostiamo in America con Tom Rush e la sua Lost My Drivin’ Wheel. Ho perso il mio timone di guida.E’ un amore disperato, quindi, che gli fa perdere la testa; ma in maniera creativa, cantandoci questa bella canzone Tom Rush – Lost My Drivin’ Wheel

https://youtu.be/fyyCAU_TZ28

I Can’t Help But Wonder Where I’m Bound, non posso fare a meno di chiedermi dove sia diretto. E’ Tom Paxton a cantare la prossima canzone che chiude la trilogia dei cantautori d’annata. Rimaniamo quindi al bianco e nero, siamo in pieni anni ’60 e iniziamo ad ascoltare queste parole. It’s a long and a dusty road, è una lunga e calda strada polverosa, la gente che incontro non è sempre gentile. Una metafora della vita, una poesia che forse sente il peso degli anni…                                                                     Tom Paxton – I Can’t Help But Wonder Where I’m Bound

21

Eclettici, sperimentatori, anticonformisti. Psichedelici ed elettronici, ecco che arrivano i Gentle Giant per dare un po’ di sprint a questa nostra scaletta. Mentre scorrono le note della musica 3 amici seduti guardano un’anatra, e uno gnomo li osserva;

dall’album Three Friends ci ascoltiamo Prologue Gentle Giant – Prologue

Un arcobaleno d’oro, a proporcelo Seals and Crofts. Rimaniamo quindi negli anni ’70 ma torniamo con questo duo in America, precisamente in Texas, ci ascoltiamo Golden Rainbow Seals and Crofts – Golden Rainbow

Dal pop al rock viaggiamo ancora indietro nel tempo. L’album Power And The Passion è del 1975 e loro sono gli Eloy, gruppo tedesco di rock progressivo. Ci fanno ascoltare Journey Into 1358, un viaggio nel 1358. Se veramente tornassimo così indietro, sarebbe come vivere nel passato, living in the past. Ricordate gli Jethro Tull, famosi negli stessi anni? Io li ascoltavo sempre, ma adesso ascolto con voi gli Eloy – Journey Into 1358