Amsterdam

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I suoni caldi delle chitarre acustiche ed elettriche, e questo motivo, che trovo giusto per incominciare. Si intitola The Garden ed è cantato dai Guns N’ Roses. Una band del passato, già da diverso tempo non si sente più. Questo disco è del 1991

Guns N’ Roses – The Garden

Blood Like Lemonade, è il titolo dell’album. Sangue, sempre sangue, sangue simile ad una limonata. Macchie del nostro fluido corporeo sono anche nella copertina del disco di Morcheeba, intitolato Crimson Morcheeba – Crimson

 10 Rocks, e sono dieci pietre. Qualcosa di semplice e definito, come anche il brano che propongo all’ascolto. Cantato da una certa Shelby Lynne viene catalogato come country. Ci sono dei coretti che però mi fanno pensare al soul Shelby Lynne – 10 Rocks

 The Black Sorrows,un complesso australiano numeroso. Tanti i membri che ne hanno fatto parte. Nella copertina di questo disco ne conto 8. Il brano si intitola Hold It Up To The Mirror, è stato inciso nel 1990 The Black Sorrows – Hold It Up To The Mirror

 http://mrg.bz/u02AquAncora suoni dal passato, tornando però nella vecchia Europa. Il brano si intitola Amsterdam ed è cantato da un certo Richard Clapton, che sento nominare per la prima volta. Probabilmente oscurato dal più famoso Eric, ha pubblicato questo disco a metà degli anni ottanta Richard Clapton – Amsterdam

 Boy & Bear, il ragazzo e l’orso, penso di pelouche. Li ho già presentati in questo spazio. Adesso sempre dal disco che hanno inciso quest’anno, ho estratto questo brano che si intitola Golden Jubilee, giubileo d’oro Boy & Bear – Golden Jubilee

Gli inglesi Elbow in un’altra bella interpretazione, intitolata Mirrorball. Una sfera a specchi. Come quella che c’è nelle discoteche? Non lo so, il brano però è abbastanza melodico, sicuramente non ritmato Elbow – Mirrorball

 http://mrg.bz/5wGBr7I colori astratti e fantasiosi di un occhio che ci guarda. Sfondo della copertina rigorosamente in nero. Travis e Ode To J Smith è quello che c’è scritto. I primi sono gli autori, il secondo l’album. Ode, vuol dire inno, quindi inno a J Smith, che non so chi sia. Il brano, più semplicemente, si intitola Chinese Blues Travis – Ode To J Smith

 Run Right Back, esegui un passo indietro. E’ il titolo di questo pezzo dei Black Keys. Si vede l’immagine di un veicolo familiare multispace, multivan ho che dir si voglia. Essendo fermo, potrebbe fare anche questo tipo di manovra, anche se credo sia stato fatto per andare avanti Black Keys – Run Right Back

 

Along the Way

http://mrg.bz/vAePRIC’era una volta Antoine, cantava Taxì, il mio è amore è finito lì. Oggi c’è Nicholas Roy, canta una canzone con lo stesso titolo. A distanza di 40 anni

Nicholas Roy – Taxì

Philadelphia Grand Jury, nome che sembra importante. La Grande Giuria di Philadelfia per un motivetto pop che al contrario è senza tante pretese. Si intitola modestamente, I Got You, frase normalissima, ma sicuramente essenziale per chi la dice

Philadelphia Grand Jury – I Got You

Ci occupiamo adesso degli The Honorary Title, nome che sento per la prima volta. Si tratta di una band di Brooklin che dal 2002 al 2009 ha inciso una dozzina di dischi. Questo che ci ascoltiamo non mi sembra male, si intitola Along The Way che vuol dire lungo il cammino

The Honorary Title – Along The Way

Non nuovi alle nostre scalette, anche i Death Cab For Cutie, che ritroviamo anche oggi. Per combinazione, c’è una scaletta anche sulla copertina di questo disco. E’ un EP, quindi un mini album, pubblicato nel 2009. Il titolo di questo brano è My Mirror Speaks

Death Cab For Cutie – My Mirror Speaks

Gli specchi, tema ricorrente. Ci sono anche nel titolo di questo album dei Bright Eyes. Il disco infatti è Fevers and Mirrors, e il brano, brano cantato in maniera accorata, è Haligh, Haligh, a Lie, Haligh. Sembra uno scioglilingua. Tentando di tradurlo, la prima parola potrebbe essere un nome, mentre a lie vuol dire bugia

Bright Eyes – Haligh, Haligh, a Lie, Haligh

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Specchi, bugie, e realtà, verità. Che in inglese si dice true, vero, reale, autentico, sincero, fedele. Come questa canzone dei Frames, un rock suonato con strumenti classici tradizionali, ed una voce un pochino sofferta

Frames – True

I Decemberists, sempre bravi, talentuosi, anche nella proposta di oggi. Riporta un po’ di brio e di allegria nell’atmosfera. Un brano festoso, quindi, anche perché tra parentesi c’è scritto che sta tornando a casa. Il titolo completo è infatti questo Yankee Bayonet (I Will Be Home Then)

Decemberists – Yankee Bayonet (I Will Be Home Then)

Ingrid Bergman, ovvero l’ultimo personaggio che ci si aspetterebbe di trovare. Era un’attrice svedese, tra un mese saranno trent’anni che è morta, quindi sicuramente sarà ricordata, era bella e brava. Un certo Billy Bragg insieme a Wilco, a pensato di dedicargli una canzone

Billy Bragg & Wilco – Ingrid Bergman

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Un soggetto surreale, fantastico. Ad immaginarselo, Nick Cave & The Bad Seeds, che hanno intitolato questa loro canzone Jesus Of The Moon, Gesù della luna. Un personaggio che non esiste ancora, ma in un futuro avveniristico, chissà…

Nick Cave & The Bad Seeds – Jesus Of The Moon

A riportarci sulla terra, con la sua voce tormentata, vissuta, ma anche calda, il bravissimo Leonard Cohen, che non per nulla canta la sua Going Home

Leonard Cohen – Going Home

Delicate (Live In Dublin)

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/95/Sutton_beach2.jpg/800px-Sutton_beach2.jpg

Oh Love, un brano che si colloca tra le ultimissime novità. Il titolo promette bene, il genere anche, essendo pop alternativo. L’autore è un certo Green day, quindi sempre all’insegna dell’ottimismo. Partiamo con le chitarre, allora Green day – Oh Love Se prima era tutto ok, adesso non tanto, essendo “intorpidito” il soggetto di questo titolo. A proporlo, i Linkin Park che nell’album Meteora, del 2003, ci propongono Numb, che si può tradurre anche con intirizzito, intontito, tramortito Linkin Park – Numb

Il romanticismo, la melodia, poi una voce predominante, accompagnata da suoni caldi e accoglienti. Falling Angels si presenta così, un brano diverso rispetto ai soliti. Merita un ascolto approfondito, cosa che facciamo, anche perché Nitin Sawhney, è per la prima volta con noi Nitin Sawhney – Falling Angels

http://mrg.bz/QXmcIB

Due minuti, spaccando il secondo. Tanto, anzi poco, dura questa canzone. Si intitola Rock N Roll, argomento che richiederebbe una trattazione più estesa. Lui, invece, riduce il tutto ad una litania, ma siccome è Ryan Adams, eccolo qui Ryan Adams – Rock N Roll

https://www.youtube.com/watch?v=sMmldtmsH6A

E’ il momento di David Gray. Una canzone che si caratterizza per la sua poesia, è molto bella e sono contento di ascoltarla, per la prima volta. Ha anche fatto parte di una colonna sonora. Il film in questione è The Way, mentre il brano all’ascolto si intitola My Oh My David Gray – My Oh My

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/99/Dublin_Ireland_Night.JPGDamien Rice, e sono andato a controllare, anche per lui è la prima volta. Mancano due giorni, e tutti vanno a Londra. Lui invece, è a Dublino. Il brano che ci propone, infatti, è un live da questa città. Stranamente si sente solo lui, ed una sommessa chitarra. Comunque il titolo è Delicate (Live In Dublin) Damien Rice – Delicate (Live In Dublin)

Arrivate le vacanze, molti partono, altri stanno a casa. Ecco che arriva allora Lisa Hannigan, dall’album Passenger, ci ascoltiamo Home Lisa Hannigan – Home

Il giorno delle nuove entrate, come è anche per gli The Swell Season. Letteralmente, la traduzione del loro nome è un tempo dilatato. Sembra lunga anche questa loro canzone, che si intitola semplicemente Paper Cup, un bicchiere di carta The Swell Season – Paper Cup

Queens Of The Stone Age, ricordano come nome i Queen. Rispetto alla formazione di Freddie Mercury, che ha fatto l’ultimo album in studio nel 1995, loro sono più attuali. Hanno iniziato nel 1997, sono da 15 anni in auge, e ci propongono adesso The Lost Art Of Keeping A Secret Queens Of The Stone Age – The Lost Art Of Keeping A Secret

In My Life


Una casa di campagna

Assomiglia ad un rudere. gli Angus Stone ci invitano ad aprire una porta blu, cosa che facciamo, anche perché dobbiamo aprire le danze, e lo facciamo con questa canzone, intitolata Angus Stone – The Blue Door

http://mrg.bz/ClPal9

Addolcire la pillola, se ci metti lo zucchero, è più facile da mandare giù. Ma non si deglutisce? Sicuramente sì. Un esercizio di inutilità nel quale si cimenta Eddi Reader che ha inciso nel 1996 l’album, Candyfloss And Medicine, zucchero filato e medicina. Il brano all’ascolto è Sugar On the Pill Eddi Reader – Sugar On the Pill

Beautiful Secrets, bei segreti, a raccontarceli la bella voce, ed il bel viso, di Sarah Blasko, australiana di 36 anni in questo disco del 2004, dall’album The Overture & the Underscore, la sinfonia e la sottolineatura Sarah Blasko – Beautiful Secrets

Dal pop al rock, è il momento di Robert Plant, nome non nuovo, per il nostro blog. Ex Led Zeppelin, in questo disco si mette insieme a The Strange Sensation, ed il titolo del brano è Shine It All Around, lo splendore tutto intorno Robert Plant & The Strange Sensation – Shine It All Around

In my life, un titolo ed una canzone importante. Erano i Beatles a cantarla nel 1965, la voce era di John Lennon che l’aveva anche composta. Esattamente 40 anni dopo, nel 2005, Ozzy Osbourne ci riprova con una cover Ozzy Osbourne – In My Life

Le chitarre acustiche dei Little Birdy, ed andiamo in Australia. Questa band ha 10 anni di attività alle spalle, 3 album all’attivo, ed un talento musicale, come si può ascoltare anche da questo brano. Beautiful to Me, il titolo Little Birdy – Beautiful to Me

http://mrg.bz/uC03IHDead End Street, dei Kinks. Il significato è vicolo cieco, strada senza uscita. Loro al contrario, di strada ne hanno fatta tanta, sono una band inglese degli anni sessanta, ma sono arrivati fino al 1996, anno dello scioglimento. Questo brano è del 1966 Kinks – Dead End Street

https://youtu.be/i0WPC-N3UYE

Lovedrive, tutto attaccato. E’ il titolo di questo pezzo, discutibile dal punto di vista linguistico. D’altra parte non li si può fare una colpa, sono tedeschi. Sono gli Scorpions, un gruppo storico che dal 1965 è arrivato ai giorni nostri Scorpions – Lovedrive

Dokken, gruppo musicale americano. Si sono formati nel 1977 e il loro genere è per lo più Heavy Metal, anche se ascoltando questa canzone, non si direbbe. Il brano si intitola The Maze, il labirinto Dokken – The Maze

 

 

BBC Session

Una strada per non so dove. Se la memoria, e sopratutto, se la mia cultura non mi inganna, Road To Nowhere dovrebbe tradursi così. Sono i ben noti Talking Heads a proporci questa canzone, e noi, andiamo con loro Talking Heads – Road To Nowhere

Asphalt Cowboy, e mancava solo questo appellativo nel nostro repertorio. Evidentemente nel far west, c’erano già le strade asfaltate. E se non c’erano, le ha inventate, o se le è immaginate, lui. Un certo Blake Shelton, arrivato qui a cantare un brano country Blake Shelton – Asphalt Cowboy

http://mrg.bz/GTbIzN

BBC Sessions 1968 – 1970, si intitola così un album che è stato fatto, una raccolta di registrazioni di quegli anni. Include anche questa It’s All Over, dei Deep Purple, agli albori della loro carriera. Inizia nel 1968, li vede ancora in attività con la bellezza di 92 album pubblicati Deep Purple – It’s All Over

http://mrg.bz/e7tawnSpoon, è il nome simpatico di questo autore. Cucchiaio o cucchiaino, la traduzione, come se dovessimo bere una tazzina di caffè. Ci sciroppiamo invece questo The Underdog, come brano non è niente male Spoon – The UnderdogRay La Montagne, già incontrato come autore, oggi ci propone How Come, come mai, brano della TV & Cinema, ha fatto parte della colonna sonora del film The Devil Wears Prada, il Diavolo veste Prada Ray La Montagne – How Come

Roadrunner, era un personaggio dei cartoni animati. C’è anche una casa discografica olandese ed un computer, che si chiamano così. Ed anche un brano dei Modern Lovers, aggiungo io, del 1976, quando questa band era in piena attività  Modern Lovers – Roadrunner

Ho buttato via tutto, I Threw It All Away. Lo traduco così il titolo di questo brano di Elvis Costello. E’ incluso nell’album Kojak Variety del 1995. La memoria corre all’omonimo investigatore privato, interpretato da Telly Savalas dal 1973 al 1978 Elvis Costello – I Threw It All Away

Nato per essere amato. E’ una piccola, grande verità. Forse, proprio per questo, non è mai venuta in mente a nessuno. Lucinda Williams ha pensato di farne una canzone, che ha intitolato Born To Be Loved. L’album, anch’esso bene augurante, è blessed, benedetto Lucinda Williams – Born To Be Loved

http://mrg.bz/uaiTtH

Fountains Of Wayne è il nome della band americana interprete del brano. Le fontane sono caratteristiche dell’estate, in linea con la stagione. Il titolo del pezzo è invece Valley Winter Song che è, o dovrebbe essere, la vallata delle canzoni invernaliFountains Of Wayne – Valley Winter Song

Exit Music

Attenzione alla sigla ed a quello che hanno da dire. MGMT, si chiamano. Sono gli autori di Time To Pretend, un disco di 5 anni fa che sento per la prima volta. Per vocazione, per necessità, per virtù, dopo tanto dare, si potrà finalmente chiedere qualcosa MGMT – Time To Pretend

Snow Patrol, un nome ricorrente, non nuovo, anche se poi, andando a vedere, è la prima volta che lo propongo. E’ arrivato allora anche il loro momento. Take Back The City il titolo di questo brano, abbastanza movimentato Snow Patrol – Take Back The City

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Cantano The End, ed è una fine che noi vediamo per lo più sulle pellicole, al cinema. Inusuale, per un pezzo musicale, ma è questo il titolo. D’altra parte loro sono anticonformisti, li conosciamo già, si chiamano Kings Of Leon – The End

http://mrg.bz/zVIQxhDan Auerbach, e non può che essere la prima volta. Un nome così, me lo sarei sicuramente ricordato. E’ il momento di scoprire allora anche questo autore. Lo facciamo con Heartbroken, In Disrepair, un brano del 2009 Dan Auerbach – Heartbroken, In DisrepairOlimpiadi, gare, competizioni sportive. Tutti ambiscono ad arrivare primi per vincere il metallo più prezioso. Essere secondi, vale un po’ di meno. Per loro invece no, sono i TV On The Radio e cantano la seconda posizione, con questa Second Song TV On The Radio – Second Song

Trovare una via d’uscita con la musica. Non sono l’unico ad averci pensato, ci sono stati tanti, prima e dopo di me. Tra loro anche i Radiohead, che hanno intitolato Exit Music un loro brano melodico e abbastanza intenso Radiohead – Exit Music

http://mrg.bz/X4G4MTI Beck. Cantano ritmati, felici, spensierati, ispirati. Usano strumenti tradizionali e non. Vanno fortissimo. Cosa fare, per una ragazza! O, cosa non si può fare, per una ragazza? Questo brano, si intitola, infatti e giustamente, girl Beck – Girl Bear In Heaven, portano in cielo. Non c’è male come traduzione. Promettono subito bene, anche ad ascoltare la loro musica. E’ un’altra novità di quest’anno, si intitola Idle Heart, cuore indolente  Bear In Heaven – Idle Heart

Una canzone che passerà alla storia. E’ stata cantata da Amy Winehouse nel 2007. Una cantante bravissima, che purtroppo non finiremo mai di rimpiangere. Il titolo di questo suo pezzo è Love Is A Losing Game Amy Winehouse – Love Is A Losing Game

Amazing

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/06/Valmy_battle.jpg link

Battle Studies è il quarto album del musicista, cantante e chitarrista John Mayer. Ha avuto un grande successo, anche perché è stato il disco più venduto in America, nel corso del 2010. L’estratto che ci ascoltiamo è Who Says John Mayer – Who Says

How Could I Spend My Time? Come potrei passare il mio tempo? Non c’è nient’altro da dire, anche perché è un brano strumentale del compositore Michael Brook. Scrive musiche per il cinema, questa ha fatto da colonna sonora al film An Inconvenient Truth Michael Brook – How Could I Spend My Time?

White stripes, sono strisce bianche. Sono le strisce non della bandiera americana, ma di un duo che si chiama così. Il loro paese d’origine sono gli Stati Uniti, mentre la loro provenienza è Detroit. You Don’t Know What Love Is è il loro brano White stripes – You Don’t Know What Love Is

Si chiamano The Medics, e sono usciti adesso con questo disco, che è quindi una novità del panorama musicale di quest’anno. L’album si intitola Foundations mentre il brano è Beggars, la cui traduzione è mendicanti The Medics – Beggars

Una formazione brit-pop che viene da Firenze. Sono quasi dei vicini di casa, anche se è la prima volta che li sento. Ascoltando questo brano, hanno veramente talento, si chiamano Vickers ed il brano che propongo è You Think I’m Playing Vickers – You Think I’m Playing

Interpol, nulla a che vedere con la polizia criminale. Per noi, sono un gruppo musicale di New York. Dal 1997, anno della loro fondazione, hanno pubblicato 4 album. Dal loro ultimo disco, ci ascoltiamo Lights, che vuol dire luci. Interpol – Lights

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Alex Lloyd, artista australiano che abbiamo incontrato qualche tempo fa. Ricordo che mi era piaciuto. Adesso lo ripropongo con questo brano che si intitola Amazing, che vuol dire stupefacente, inteso come sorprendente, strabiliante Alex Lloyd – Amazing

Where I’m Going, dove sto andando. Non c’è il punto interrogativo, anche se la frase, da come è formulata, non può non essere una domanda. A farci ascoltare questo pezzo, sono i Cut Copy, un gruppo australiano di musica elettronica Cut Copy – Where I’m Going

Ane Brunvoll, meglio conosciuta come Ane Brun, è una cantante norvegese classe 1976. Per la sua prima volta in questo spazio, ho scelto questa canzone, che si intitola Humming One Of Your Songs, canticchiando una delle tue canzoni

Ane Brun – Humming One Of Your Songs

Science, rivista scientifica molto importante, è anche il titolo di questo brano di Frida Hyvönen, svedese classe 1977. E’ appena uscita con un nuovo disco, si intitola To the Soul, quindi la riascolteremo ancora molto presto

Frida Hyvönen – Science

link

Whole Love

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/9e/TelefonicaTelefono80sCNTE8008-G.jpg/800px-TelefonicaTelefono80sCNTE8008-G.jpgThis Is A Call, questa è una chiamata. Un ritmo che ci tiene svegli, quello del rock dei Foo Fighters. Se poi ci aggiungiamo una pistola, quella raffigurata in copertina, il gioco è fatto. Non resta che ascoltare allora questa canzone, pronti alla carica Foo Fighters – This Is A Call

Il momento di riproporre la cantante Feist, in un brano che si intitola A Commotion. Inizia dolcemente, poi ci pensa un coro di omaccioni a spezzare l’incantesimo. Urlano a squarciagola il titolo, che tradotto significa, commozione, ma anche, più verosimilmente agitazione, subbuglio Feist – A Commotion

 Metric, band canadese che avevamo già provato ad ospitare nel nostro spazio. Essendo già passato del tempo, non me la ricordavo, adesso torna di nuovo con Grow Up, maturare. Sicuramente all’ascolto, il talento e la bravura non mancano, ma non poniamo limiti alla provvidenza Metric – Grow Up

Whole Love, amore intero, per la voce di Wilco che interpreta questo brano in maniera ritmata e divertente. L’album, uscito nel 2011, ha lo stesso titolo. Wilco – Whole Love

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Wallflowers, gruppo americano di Los Angeles capitanato da Jacob Dylan, figlio di Bob. La band, costituitasi nel 1992, si è sciolta nel 2007, dopo 15 anni. Nel 2009 è stata pubblicata una raccolta, Collected: 1996-2005 . Da questo disco ci ascoltiamo One Headlight Wallflowers – One Headlight

 Ancora un successo, questa volta dei  Radiohead. Un brano di quasi sei minuti e mezzo, con una venatura di tristezza. Si intitola Paranoid Android, e penso faccia riferimento con quest’ultimo termine al sistema operativo dei tablet e dei portatili Radiohead – Paranoid Android

 Try Some, Buy Some, provate, comprate. E’ quello che invita a fare la voce di Ronnie Spector, ex componente del gruppo femminile Ronettes, e adesso cantante solista. E’ nata a New York nel 1943, ha una lunga carriera alle spalle, questo è uno dei suoi brani migliori Ronnie Spector – Try Some, Buy Some

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Una bella canzone dei Crowded House, si intitola Don’t Stop Now. Ci invita qundi a non fermarci adesso. Invito che non potremo non ignorare, anche perché è la fine di luglio, e sono arrivate le vacanze Crowded House – Don’t Stop Now

The Time Has Come, il momento è arrivato, oppure il tempo che verrà, o che sta per arrivare. La traduzione più probabile è al presente, futuro. Giustamente, dopo tanta musica dal passato, è giusto guardare un po’ avanti. Lo facciamo con Roger McGuinn e la sua canzone Roger McGuinn – The Time Has Come

Strange World

http://mrg.bz/VSwAWqI’m Alive degli Electric Light Orchestra. Sono ancora vivo, titolo ideale dopo la pausa estiva. Un po’ di giorni di assenza, e la vita, ovviamente riferita al blog, riprende. C’è enfasi, c’è una cacofonia orchestrale, ci sono loro, ma ci sono anch’io, di nuovo ad aggiornare queste pagine Electric Light Orchestra – I’m Alive

Led Zeppelin, quindi sempre un gruppo storico. Anche gli anni sono sempre gli stessi del brano precedente. Precisamente  è il 1979, e il brano si intitola I’m Gonna Crawl, sto ancora andando lentamente Led Zeppelin – I’m Gonna Crawl

 For Whom The Bell Tolls, per chi suona la campana. C’era anche un romanzo, di Ernest Hemingway, intitolato così, del 1940. Nel 1943 il film, interpretato da Ingrid Bergman. Mezzo secolo dopo, quindi nel 1993, è la volta dei Bee Gees Bee Gees – For Whom The Bell Tolls

 Una chitarra quella di Elliott Smith con questo brano intitolato Tomorrow, Tomorrow. La canzone è inclusa nell’album XO, pubblicato nel 1998. XO, è una sigla indicante pianeti e stelle extrasolari Elliott Smith – Tomorrow, Tomorrow

 http://mrg.bz/8NnZTNCrisis? What Crisis? Si chiede il titolo di un album dei Supertramp. La crisi è anche nella copertina di questo disco. Un ragazzo sotto l’ombrellone, sullo sfondo un panorama industriale di fumo e ciminiere. Ancora più significativamente, il brano che ascoltiamo è Poor Boy Supertramp – Poor Boy

Se è ancora possibile immaginare un futuro ottimista, proviamoci con i Kinks, che nel 1968 cantavano di un paese verde, aperto a tutti ed all’aria aperta. The Village Green Preservation Society è il titolo sia del brano che dell’album Kinks – The Village Green Preservation Society

 Going Mobile, canzone veramente bella degli Who. Sembra un riferimento ai cellulari, ma nel 1971 non esistevano sicuramente. C’erano invece loro, in piena attività, con l’album, simile al loro nome, Who’s Next Who – Going Mobile

 http://mrg.bz/5TsHICKt Tunstall, autrice che incontriamo per la prima volta. Un rock più attuale per questa bravissima cantante, compositrice e musicista britannica. Classe 1975, è in piena attività, segue diversi generi di musica, Funnyman è il titolo del suo brano Kt Tunstall – Funnyman

 Il mondo attuale, un mondo che non riusciamo più a capire, dove succedono delle cose incomprensibili. Eppure è il mondo in cui viviamo, dobbiamo accettarlo, questo strano mondo, anche titolo di questo pezzo di Sarah McLachlan – Strange World

 

A Bordo del Desiderio

http://mrg.bz/ncMwP5Sei, la tempesta, You’re The Storm. Una tempesta di passione, per questa canzone d’amore dei Cardigans, gruppo svedese in attività da vent’anni, che propongo oggi per la prima volta Cardigans – You’re The Storm

Una vita sociale spezzata, Broken Social Scene, nome di questo gruppo. Il genere è pop alternativo e Water In Hell, Acqua all’inferno il brano Broken Social Scene – Water In Hell

 http://mrg.bz/ucZsokUn gruppo rock scatenato, come il loro nome. Si chiamano infatti Foo Fighters e Fighters vuol dire lottatori, Miss The Misery  il loro brano Foo Fighters – Miss The Misery

 Si chiamano Magazine, come un settimanale. Sono invece un gruppo inglese nato alla fine degli anni ’70. E’ di quegli anni anche questa canzone che propongo all’ascolto, dal titolo Cut Out Shapes, eliminare le forme Magazine – Cut Out Shapes

 Si ritorna ad un genere più soft con questo brano di Jason Mraz, cantautore statunitense, classe 1977. Il titolo, non per niente è Love For A Child. Tutto molto semplice, anche l’immagine in copertina, con il tratteggio di un uomo, con cappello Jason Mraz – Love For A Child

http://mrg.bz/P53kCIGet Up, una delle prime parole inglesi che ci insegnano a scuola. Oggi apprendo che esiste anche Let Up, brano dei Now It’s Overhead, il cui significato, tradotto, è mollare. Come vedete basta a volte una lettera, per cambiare tutto Now It’s Overhead – Let Up

 Jack Johnson, un surfista americano che abbiamo incontrato qualche tempo fa. Avendo dedicato la sua vita al mare, ha pensato bene di intitolare questo album del 2010 To The Sea. Turn Your Love è il brano che ci ascoltiamo Jack Johnson – Turn Your Love

 http://mrg.bz/aCF8hDJohn Mayer, che abbiamo già avuto modo di apprezzare poco tempo fa, torna con Edge Of Desire, titolo di questa canzone molto bella. Tradotto significa a bordo del desiderio. Un significato molto intenso, quindi. Si lascia guidare dalla passione, come è giusto John Mayer – Edge Of Desire

 Sempre all’insegna dei valori, degli ideali. Noi ci crediamo, seguendo la musica, la bella musica come questa di Wilco, il cui titolo, per rimanere in tema, è Theologians Wilco – Theologians